Dici Marni e pensi alle fantasie, alle stampe, ma in questa collezione non è proprio così, perché quando la vedi vedi solo i volumi. Tessuti pesanti, rigidi, volumi ampi, pelle in tinta unita e linee rigorose: tutto fa pensare ad abbigliamento quasi tecnico, a divise da lavoro, uniformi. Le stampe si manifestano poco, addolcendo quell’aura di serietà che calza sandali bassi ed essenziali o stivali che sembrano robusti e quasi maschili.
Dolce & Gabbana, ovvero il trionfo della bellezza, il trionfo della femminilità, una donna un po’ Regina e un po’ signora di gran classe, in uno show dal mood barocco, ma ricco come Bisanzio: le stampe rappresentano infatti i suoi mosaici. Siamo negli anni ’60, le donne sono perfette nell’acconciatura e nello stile, le stoffe sono quelle che appartengono al classico: spinato e Principe di Galles. Le scarpe sono quelle dell’epoca, mini chanel con tacco a rocchetto oppure sandali con wedges dall’aspetto di gabbie dorate. Le modelle arrivano tutte insieme, sei colpito e circondato dall’eleganza che letteralmente ti viene addosso, guardando questo show. I gruppi tematici che vengono lanciati in passerelle sono quello bizantino, quello “inglese”, i rossi e i neri. Splendido.
Missoni presenta una donna androgina, sportiva, semplice ed essenziale: si asa che il fulcro di questa collezione sta nei filati, che ci percepiscono sottilissimi, leggeri, delicati e setosi. I colori? Sembrerebbero spenti a un primo sguardo, ma in realtà sono morbidi e chiari: ecco la chiave di lettura. Destrutturazione delle linee, compensata da cappotti bon ton legat in vita da un bastro di seta.
Di nuovo una vera donna-Ferragamo, che cammina veloce e indossa capi minimalisti ma perfetti, al punto tale da poter giocare con el forme e le geometrie. Gli abiti sono tutti corti e, appunto, geometrici, abbinano leggero e pesante, rigido e fluido, lasciano il corpo libero di muoversi, non costringono, trasmettono freschezza. Le modelle, ci avrete fatto caso, sono tutte giovanissime, alcune alla loro prima volta su una passerella importante.