E' cominciata solo ieri, ma la Milano Fashion Week è già la protagonista del web (e non solo). Dal 21 al 27 settembre infatti gli occhi saranno degli addetti ai lavoro, delle blogger di moda, ma anche dei curiosi, saranno tutti puntati sulle nuove sfilate. Oggi tra Max Mara, Blugirl, Fendi e altre, è andata in scena la sfilata di D&G.
Il marchio che nasce come linea urban style del più classico e costoso Dolge&Gabbana, sta riscuotendo sempre più importanza. Saranno i look giovanili, sarà l'aria più fresca e meno ingessata che si respira, ma bisogna ammettere che D&G sta dando filo da torcere a molti marchi dalla tradizione più lunga e altisonante.
Quali allora le proposte di D&G per la PE 2012? A quanto pare il colore continuerà ad essere protagonista delle nostre estati come è giusto che sia, ma al color block che accostava colori dalle tonalità forti e decise in maniera geometrica e strutturata, si sostituiscono colori meno fluo, più semplici da portare, amalgamati tramite orpelli barocheggianti.
L'ispirazione è anni '70 per i vestiti lunghi un po' gitani, ma interessante è la ripresa degli anni '90 per l'uso di orecchini e bijoux color oro che ricordano delle monete.
La parola d'ordine però è foulard. Già, il fourlard da sempre considerato un accessorio, per quanto di classe, aveva il compito di migliorare e completare il look di ogni donna. Mai dire mai, grazie a D&G il foulard scopra cosa significa essere protagonista. Nascono quindi abiti, tubini, camice, gonne e addirittura borse, tutte create partendo da questo tessuto dalle fantasie coinvolgenti.
Il risultato? Una collezione originale, nuova e decisa, adatta a giovani donne che amano sperimentare e non essere mai banali.