Il parroco ha presentato denuncia per il furto, ad opera di ignoti, della reliquia rappresentata dal cranio di Santa Natalia, il cui corpo è riposto in un’urna sull’altare della basilica. Il parroco della chiesa in corso di Porta Ticinese non ha saputo dire a quando potrebbe risalire il furto dal momento che non ci sono segni di effrazione e l’urna non viene controllata ogni giorno.
Il cranio di Santa Natalia, spiega la Questura, è sempre stato coperto da una maschera. Motivo per il quale sarebbe stato molto difficile accorgersi della mancanza della reliquia, da tempo adagiata su un cuscino. Il ladri, quindi, avrebbero asportato il cranio avendo cura di riporre il cuscino e la maschera di copertura esattamente come era stato trovato.
Proprio per questo, appare complicato risalire alla data del furto, che potrebbe essere stato commesso di recente, ma anche parecchio tempo fa. A lanciare l’allarme è stato il custode della basilica, che spesso accompagna i turisti stranieri in visita proprio presso le reliquie della santa.