Un risultato raggiunto grazie alla combinazione di diverse soluzioni tecnologiche, alla presenza di un orto sul tetto del palazzo e a una ristorazione ‘green’.
Una struttura che fin dalla sua apertura, avvenuta nel 2010, si è impegnata a ridurre spechi e consumi. A cominciare dalle pompe di calore acqua-acqua per la produzione di riscaldamento e aria condizionata, che evitano l’emissione di agenti inquinanti.
Non solo, perché l’hotel si è dotato di un impianto automatizzato e informatizzato che controlla, per ogni ambiente, i parametri di erogazione di riscaldamento e raffreddamento, e dei relativi consumi elettrici.
Tra le altre misure adottate, i contatti magnetici alle finestre che, in caso di apertura, bloccano il funzionamento degli impianti, l’adozione di filtri per contenere il consumo d’acqua e le piastre a induzione installate nelle cucine, che permettono di cuocere rapidamente e senza dispersione termica.
Naturalmente, anche l’involucro esterno dell’edificio contribuisce al raggiungimento delle emissioni zero, grazie ad un alto grado di isolamento termico e acustico. Inoltre, ma non c’era da dubitarne, i prodotti per il bagno presenti nelle camere sono biodegradabili al 99%. Infine, a diposizione dei clienti, un’auto 100% elettrica.
[foto da eventreport.it]