MILANO. "Le istituzioni non possono restare
insensibili alla richiesta di aiuto dell'Hockey Milano Rossoblu".
Lo ha detto l'assessore allo sport e politiche per i giovani di
Regione Lombardia Antonio Rossi commentando le dichiarazioni del presidente dell'Hockey Milano,
Ico Migliore.
"Da uomo di sport e da tifoso – ha affermato
l’assessore - spiace apprendere che una società così importante e una realtà che negli anni è stata
capace di portare in alto il nome di Milano e della Lombardia, sia costretta a rinunciare alla serie A
non per demeriti sportivi ma per difficoltà economiche derivanti da una cronica
carenza di strutture sportive nel capoluogo e
per la mancanza di sponsor. Questo rappresenta una sconfitta per tutti".
"Di fronte ad una situazione che impedisce alle eccellenze milanesi di
essere competitive, e l'hockey
ghiaccio è il più scudettato in assoluto - continua l'assessore - le
istituzioni devono intervenire per realizzare quel “rinascimento dell'hockey” di cui parla lo
stesso presidente Migliore superando i tagli che le realtà locali subiscono e che colpiscono anche lo
sport. Occorre pertanto sostenere lo sport di base e giovanile guardando alla
funzione sociale che ricopre, consci che
rappresenta soprattutto un investimento per il futuro".
LA CITTADELLA DELLO SPORT - "È impellente la necessità – ha inoltre sottolineato
l'assessore - di valutare la realizzazione di una pista per le giovanili nell'area di Expo. Il
presidente Maroni aveva già indicato quest'area per realizzare una cittadella
dello sport, con un palazzetto del ghiaccio
polifunzionale e una piscina olimpionica. Idea che si sposa con lo spostamento dell'Università, concependola come i
campus americani o anglosassoni".
"Spero – ha poi concluso l'assessore Rossi - che il presidente Migliore possa ripensarci
e continuare a tenere alto il livello dell'hockey milanese e lombardo. Alle
istituzioni spetta il compito di risolvere i
problemi impiantistici trovando soluzioni che possano coinvolgere i privati
attraverso formule di
parternariato con il pubblico".
(mpa)





