Milano Moda Donna: Prada

"Mi sono stufata di sentir parlare di durezza e di sessualità. Voglio dimostrare che la dolcezza è una qualità del femminile su cui occorre riflettere. Nella moda e quindi nella società". -Miuccia Prada- Sono queste le parole di Miuccia Prada a pochi minuti dall'inizio della sfilata per la prossima primavera/estate. Parole su cui riflettere proprio nel giorno in cui il presidente Obama nell'assemblea delle Nazioni Unite si era dimenticato di ringraziare l'Italia per il suo intervento in Libia. Miuccia cerca di mostrare al mondo che c'è un paese ma due Italie. Da una parte, una classe politica che pensa solo ai suoi interessi e totalmente impreparata ai cambiamenti; dall'altra il Made in italy, gioiello osannato dal mondo e preparato ad affrontare le nuove sfide. La dolcezza quindi come tema principale della collezione, in un mondo molto spesso maschilista, la femminilità di pizzi macramé, ricami, colori tenui e gioielli falsi a forma di rose ma non solo, Miuccia decide di giocare con un elemento fondamentale per l'uomo: l'automobile, e lo fa proponendo disegni di bolidi stampati sui reggiseni e gonne di raso oppure lo fa attraverso i tacchi a spillo, decorando i sandali a stiletto con le ruggenti fiamme di una cadillac. Insomma Miuccia Prada questa stagione si è divertita a giocare sul binomio 'Donne & Motori'. In rete, precisamente sul sito de la Repubblica, ho letto di questo episodio che accaduto poco prima della sfilata nel backstage durante la presentazione alla stampa della collezione, Anna Wintour è entrata furtivamente e si è defilata in un angolo "ad ascoltare come l'ultima della classe la lezione di una maestra indiscussa". Permettetemi di concludere con un... W L'Italia e la Moda Italiana!