Milano Navigli, foto di Roanna Weiss – Atelier Chagall
Milano Navigli, Atelier Chagall Arte Contemporanea - di Roanna Weiss (Milano Arte Expo - rubrica MILANO IN QUATTRO PASSI. Bilingue: italiano / inglese). Amo questa città! Ma veramente! Quando giro nei vari quartieri c’è sempre qualcosa di interessante da scoprire… qualche angolino nascosto, un piccolo paesino dentro la grande città. Un po’ di tempo fa, ho fatto un giro al Naviglio con mio marito e mia figlia. Era un mercoledì pomeriggio, un momento perfetto per godere il Naviglio senza la folla di gente che lo riempie alle sere e i weekend. Eravamo lì anche per vedere una mostra di un amico all’Atelier Chagall Arte Contemporanea. Quando siamo entrati nel cortile dove sta questa galleria, ho fatto un bel respiro. Un angolino, un gioiello, in pieno centro della città.
Un cortile di case di ringhiera con negozietti artigianali, una galleria d’arte e un’attività di tranquillità nel bel mezzo della movida che ho visto a volte fuori dal portone. Fiori, piante, personaggi interessanti e i loro manufatti. Ho scattato foto per ricordarmi il suono del vento tra le piante e la sensazione del sole caldo sulla pelle, come se fossimo veramente in un paesino fuori Milano, lungo il Naviglio che va verso le risaie. Facendo queste foto e provando a gestire il camion che è il passeggino di mia figlia, ho quasi fatto cadere un cavalletto con un quadro coperto dal vetro su una macchina parcheggiata. Meno male che l’ho preso in tempo, ma anche questo piccolo incidente mi farà sempre venire in mente un angolino nascosto che amavo tanto appena l’ho visto. Allora, qualcuno sa come sono i prezzi delle case in quella zona?
Milano Navigli, foto di Roanna Weiss
I love this city! I mean it! When I go around in different neighbourhoods I always discover something interesting… some hidden angle, a little village within the big city. Recently, I went to Naviglio with my husband and daughter. It was a Wednesday afternoon, a perfect time to enjoy Naviglio without the crowds that fill it in the evenings and at weekends. We were there to see an exhibition of a friend at Atelier Chagall Arte Contemporanea. When we walked into the courtyard where this gallery is, I gasped. An angle, a jewel, in the middle of the city. A courtyard of case di ringhiera with artisan shops, an art gallery and quiet activity in the middle of the movida that I’ve seen many times outside. Flowers, plants, interesting people and their artisan crafts. I took photos to remember the sound of the wind in the leaves and the feeling of the sun on my skin, as if we really were in some little town outside of Milan, further down Naviglio towards the rice fields. While I was taking these photos and managing the tractor trailer that is my daughter’s stroller, I nearly knocked over an easel holding a painting covered in glass onto a parked car. Thankfully I managed to catch it in time, but even this little accident will always bring to mind that hidden angle I fell in love with as soon as I saw it. So, anyone know what housing prices are like in that area?
Roanna Weiss
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Roanna Weiss, scrittrice e traduttrice con una passione per la fotografia, si occupa di arte, cultura e vita da espatriati in Italia. Per informazioni e contatti: www.roannaweiss.com
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Roanna Weiss, Milano ai Navigli
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Atelier Chagall Arte Contemporanea di Milano
Maria Luisa Ritorno Lo spazio entra nella forma
Maria Luisa Ritorno – Atelier Chagall
Sabato 22 giugno 2013 Atelier Chagall (Alzaia Naviglio Grande, 4 Milano) ha inaugurato una mostra personale di Maria Luisa Ritorno dal titolo Lo spazio entra nella forma, a cura di Virgilio Patarini.
La mostra di Maria Luisa Ritorno – sito web: http://www.marialuisaritorno.it/index.htm - prosegue fino al 4 luglio 2013, dal mercoledì al sabato dalle ore 15.00 alle 19.00 e la domenica dalle ore 11.00 alle 19.00. Lunedì e martedì chiuso. Ingresso libero.
Maria Luisa Ritorno è nata a Milano. Diplomata al Liceo Artistico di Brera. Inizia molto giovane ad insegnare arte, prima in varie scuole, poi presso l’Avviamento sperimentale dell’Umanitaria di Milano: qui si è trova coinvolta in un’atmosfera di fervore innovativo che non l’avrebbe più abbandonata.
Sono anni di ricerca attraverso varie esperienze: la pittura, la cartapesta, la ceramica, lo sbalzo su rame, la creazione di maschere. Negli anni Sessanta frequenta il corso di Scenografia all’Accademia con Tito Varisco e Guido Ballo. Infine, sul finire degli anni Ottanta, arriva alla scultura. Da quel momento il suo interesse è volto esclusivamente in questa direzione. La terra, l’argilla diviene il mezzo preferito per esprimersi (nella sua mente e’ presente il “pensare in terracotta” che si proponeva Arturo Martini). Dal 2000 inizia la sua fase espositiva.
Nota critica di Virgilio Patarini:
“ La scultura di Maria Luisa Ritorno si gioca tutta sull’incontro e sullo scontro tra due forze apparentemente contrapposte: incontro e scontro tra verticalità maschile e la sinuosità femminile. […] Una danza immobile fatta di ellissi, di curve parallele, convergenti, divergenti, una serie di movimenti elicoidali, a spirale, scale armoniche ascendenti, discendenti, sfere, fratture verticali improvvise […] e cadute fulminee, repentine nel vortice dei sensi. Con un ritmo, un respiro moderno e un afflato antico di classicissima ricerca di armonia.”
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MAE Milano Arte Expo [email protected] ringrazia Roanna Weiss – per la rubrica MILANO IN QUATTRO PASSI e per l’articolo e le foto Milano Navigli, Atelier Chagall Arte Contemporanea … I love this city!
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