Senza chiedere prova che il Cavaliere sia presente in aula, la Corte d’Appello milanese ha riconosciuto il legittimo impedimento in base alla convocazione dei Parlamentari per l’elezione del presidente del Senato. Il legittimo impedimento è stato addotto per l’odierna penultima udienza del processo sui diritti tv Mediaset. Rinviate le arringhe degli ultimi due coimputati a sabato prossimo 23 marzo, data inizialmente prevista per la sentenza.
Respinto il legittimo impedimento degli avvocati-parlamentari Nicolò Ghedini e Piero Longo, perché i giudici hanno ritenuto che i legali non avessero nel dettaglio spiegato per quali ragioni non avessero potuto farsi sostituire da altri colleghi di studio.
Nel processo Mediaset Berlusconi era stato condannato in primo grado a quattro anni di pena e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici per frode fiscale.