Scritto da: Redazione Report360 17 gennaio 2014 in Ultim'ora Inserisci un commento
Con la scusa di essere un tecnico del gas è riuscito a compiere la truffa, raggirando un uomo 82enne e una donna ucraina di 53 anni.
Si è presentato alla loro porta come tecnico dell’azienda del gas con il compito di installare nell’appartamento un apparecchio per rilevare eventuali perdite.
Il colpevole è stato arrestato ieri nella zona di Quarto Oggiaro, alle porte di Milano. Iniziava con un volantinaggio per pubblicizzare l’importanza di avere in casa un rilevatore di perdite di gas della ditta per cui lavorava. Poi, dopo qualche giorno, si presentava alle porte dei condomini, selezionati sulla base dell’età e della nazionalità, preferendo anziani e stranieri.
Quando l’uomo riusciva ad entrare nell’appartamento, dava inizio alla truffa parlando della pericolosità dei tubi obsoleti e installava il dispositivo dichiarando che costava 25 o 50 euro. Per il pagamento non accettava contanti ma solo carte di credito o bancomat così che, una volta passate nel POS, lui potesse moltiplicare la cifra anche di 10 volte.
Se i clienti si lamentavano l’uomo li incolpava di non aver compreso l’importo dichiarato ad inizio conversazione. Ieri l’ultimo atto, prima la truffa all’82enne che ha pagato 500 euro l’installazione del dispositivo e poi il tentativo con la donna ucraina. Questa voleva pagare in contanti la somma di 25 euro, mossa che avrebbe scombinato il piano. Così la cifra è salita a 500 euro in modo da costringerla a pagare tramite POS impugnando un contratto firmato poco prima che impediva alla coinquilina di rifiutare l’installazione.
All’uscita però l’uomo si è trovato di fronte l’anziano vittima della truffa che, non convinto dell’operazione, ha chiesto l’intervento della Polizia che ha potuto procedere con l’arresto dell’imbroglione.
Cronaca Gas Milano News truffa 2014-01-17
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