Magazine Informazione regionale
MILANO. "Un laboratorio europeo: la riflessione sulla giustizia a Milano da Beccaria a Manzoni": s'inaugura la mostra alla Braidense.
Creato il 27 ottobre 2014 da AgipapressNel 2014 ricorrono i 250 anni dalla prima edizione del libro di Cesare Beccaria "Dei delitti e delle pene"stampato nel luglio 1764 a Livorno.
E' l'opera fondamentale del diritto italiano, uno dei capolavori dell’illuminismo non solo italiano, tappa decisiva nel rinnovamento dei sistemi giuridici e della riflessione sul problema cruciale della definizione del "delitto" e del suo rapporto con la "pena". Le pagine relative alla tortura e alla pena di morte sono tra i passaggi più utili per comprendere il lungo processo di costruzione delle società civili moderne, che ancora non è terminato. Dalla prima edizione ad oggi è uno dei testi italiani più tradotti e conosciuti nel mondo.E' l'opera fondamentale del diritto italiano, uno dei capolavori dell’illuminismo non solo italiano, tappa decisiva nel rinnovamento dei sistemi giuridici e della riflessione sul problema cruciale della definizione del "delitto" e del suo rapporto con la "pena". Le pagine relative alla tortura e alla pena di morte sono tra i passaggi più utili per comprendere il lungo processo di costruzione delle società civili moderne, che ancora non è terminato. Dalla prima edizione ad oggi è uno dei testi italiani più tradotti e conosciuti nel mondo.E' l'opera fondamentale del diritto italiano, uno dei capolavori dell’illuminismo non solo italiano, tappa decisiva nel rinnovamento dei sistemi giuridici e della riflessione sul problema cruciale della definizione del "delitto" e del suo rapporto con la "pena". Le pagine relative alla tortura e alla pena di morte sono tra i passaggi più utili per comprendere il lungo processo di costruzione delle società civili moderne, che ancora non è terminato. Dalla prima edizione ad oggi è uno dei testi italiani più tradotti e conosciuti nel mondo. La questione considerata da Beccaria era all’ordine del giorno della critica “filosofica” e del processo di razionalizzazione dei sistemi politici settecenteschi. Tuttavia il libro deve specialmente la sua nascita alle riflessioni che un gruppo di giovani patrizi, guidati da Pietro Verri, sviluppò a Milano nei primi anni Sessanta del '700, radunandosi in quella che venne chiamata l’Accademia dei Pugni, lo stesso gruppo cui si deve l’ideazione e la stesura di un periodico del tutto innovatore come "Il caffè". Da allora, a Milano, per un seguito di generazioni strettamente connesse, in un ambito sociale che si riconosceva solidalmente accomunato da una responsabilità intellettuale e civile che si rivolgeva innanzitutto alla propria città ma che continuava a guardare all’Europa, nell’arco di alcuni decenni la questione della giustizia resta centrale.
Nel 1776 Verri elabora le "Osservazioni sulla tortura" cui un cinquantennio dopo, con la "Storia della colonna infame", si richiamerà Manzoni, che di Beccaria è nipote. Entrambi, Verri e Manzoni, si misurano, attraverso gli stessi documenti, con un episodio della storia di Milano di cui la città deve come liberarsi: si tratta del processo agli untori del primo Seicento. Un "delitto impossibile" che rappresenta il concentrato dei difetti sociali e morali del mondo che si vorrebbe trasformare e superare. In questo percorso storicamente connesso, da Beccaria a Manzoni, la critica razionale si unisce all'esigenza dell’analisi storica e pone di per sé il problema dei modi della propria comunicazione, della ricerca di una forma narrativa, e dell’intreccio tra verità raccontata e verità reinventata, in un percorso che sfocia nel primo romanzo italiano moderno, ma che finirà per approdare alla sua stessa crisi.Per tutti questi aspetti, si tratta di un percorso che tocca problemi della nostra cultura attuale, per i quali Milano e la sua storia possono ancora proporsi al centro di una riflessione ormai globale.L’esposizione, composta in massima parte da manoscritti e testi a stampa e che trova la sua collocazione ideale e di grande prestigio nella sala Maria Teresa della Biblioteca Braidense, intende illustrare e commentare nel suo complesso tale percorso, che è possibile seguire attraverso una ricchissima e suggestiva serie di documenti (in special modo gli autografi di Beccaria, Pietro Verri e Manzoni), in gran parte conservati presso istituzioni milanesi, in particolare la Biblioteca Ambrosiana, la Fondazione Raffaele Mattioli, la Biblioteca Nazionale Braidense, oltre alle edizioni di Beccaria conservate nell'eccezionale raccolta di Luigi Firpo, oggi custodita nella Fondazione che porta il suo nome. Accanto a loro molte altre raccolte pubbliche e private hanno cooperato perché l’esposizione fosse completa. Il percorso sarà arricchito, come un commento, da una documentazione iconografica poco nota e la cui connessione con i temi dell’esposizione sarà per la prima volta messa in evidenza. Presso la sede della Pinacoteca Ambrosiana, nelle sale 2 e 3 sono esposti cimeli personali e familiari del Beccaria, l'editio princeps del suo capolavoro e numerose sue opere manoscritte.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Capolavori campani esposti a Milano tra mito, natura e paesaggio
Per mesi Pompei è stata la protagonista in Korea e a partire dal 30 luglio con alla mostra “Natura, mito e paesaggio dalla Magna Grecia a Pompei” le sue... Leggere il seguito
Da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE -
PAVIA. Quali opportunità per una mobilità ecosostenibile e lo sviluppo del...
PAVIA. Mercoledì 1 luglio, alle ore 17.30, presso la Sala Colonne della Provincia di Pavia, si terrà un momento di confronto sulla mobilità promosso... Leggere il seguito
Da Agipapress
INFORMAZIONE REGIONALE -
Napoli unica tappa italiana di Craig David: “Pieno d’amore. Siete incredibili!”
Ieri sulla spiaggia di Fusaro, presso il Nabilah, locale di Bacoli si è tenuta l’unica tappa italiana del tour di Craig David, TS5, partito da Miami. Leggere il seguito
Da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE -
BUSTO ARSIZIO (va). Jemai e Lambrughi protagonisti ai Regionali assoluti
Sara Jemai (Esercito) BUSTO ARSIZIO (va). Sono Sara Jemai (Esercito) e Mario Lambrughi (Atl. Vedano) i due protagonisti dei Campionati Regionali Assoluti... Leggere il seguito
Da Agipapress
INFORMAZIONE REGIONALE -
Mostra Internazionale sulle torture medievali
Dal 11 Luglio 2015 al 10 Gennaio 2016, le sale espositive del Castello Carlo V di Lecce ospiteranno la Mostra Internazionale sulle torture medievali. Leggere il seguito
Da Studioartesia
CULTURA, INFORMAZIONE REGIONALE -
Comm’è bbona ‘a mela annurca: storia di un simbolo campano
Mela Annurca “Una mela al giorno toglie il medico di torno” recita un antico proverbio. Indubbiamente sono note le proprietà benefiche della mela, dalle capacit... Leggere il seguito
Da Vesuviolive
INFORMAZIONE REGIONALE
I suoi ultimi articoli
-
PAVIA. #iononhopaura. Marcone (LN): "Per Charlie Hebdo piazza Vittoria piena, stasera no ma la Lega c'era".
-
PAVIA. In tangenziale nord, giovedì possibili disagi all'altezza dello svincolo per la Vigentina.
-
PAVIA. Melania Lanave critica la gestione delle risorse da parte della giunta Depaoli.
-
PAVIA. Un minuto di raccoglimento in consiglio per ricordare Romeo Iurilli presidente Confesercenti Pavia scomparso oggi.