Mille navi sul Tamigi per il giubileo di diamanti della Regina Elisabettaa, 60 anni sul trono

La gente sulle sponde del Tamigi, le barche (una piccola parte) in parata e la regina Elisabetta, in cappottino bianco

LONDRA - La Regina Elisabetta e il principe Filippo sono arrivati al Molo di Chelsea per la parata di mille navi in onore del suo Giubileo di Diamanti, 60 anni sul trono. Vestita con un cappottino bianco con cristalli Swarosky - per riflettere il Tamigi - disegnato dalla sua sarta personale Angela Kelly, spilla di diamanti sul petto, la Regina e il marito hanno passato in rassegna un picchetto d'onore prima di imbarcarsi sulla Royal Barge del Britannia che li porta allo Spirit of Chartwell, la chiatta reale su cui parteciperanno alla parata. Il motoscafo e' quello che per migliaia di volte ha trasportato i reali sullo yacht Britannia, in pensione dal 1997. 

Una sfolgorante Kate, in rosso

Altri membri della famiglia reale sono sulla chiatta, incluso l’erede al trono il principe Carlo, suo figlio il principe William e la moglie Kate, con un clamoroso  abito rosso vivo firmato Alexander McQueen e cappello coordinato. Un giorno e inclemente in perfetto stile britannico non è riuscito a smorzare gli entusiasmi, con folle chiassose ammassate lungo le rive del Tamigi, a guardare schermi giganti che mostrano immagini in bianco e nero della regina dalla sua infanzia.

In pazienta attesa sotto la pioggia sulle rive del Tamigi

"Siamo inglesi, sappiamo che cosa il tempo e davvero non ci importa se di si bagna . È il giubileo, è la regina, è bello venire a festeggiare", ha detto Jackie, una 39 anni, consulente di vendita che ha viaggiato in tutta l'Inghilterra meridionale di guardare l'evento. Gli organizzatori dicono che il  corteo sul fiume è la più grande del suo genere in 350 anni, da quando uno spettacolo simile si era tenuta per il re Carlo II e la sua consorte Caterina di Braganza nel 1662. Tra la  flottiglia c’è il Motor Boat 102 Torpedo su cui il comandante generale delle forze alleate Dwight Eisenhower e il primo ministro britannico Winston Churchill ispezionarono navi da guerra prima del D-Day 1944, l'invasione della Francia occupata dai nazisti. Si naviga sotto 14 ponti e davanti a monumenti come il Parlamento, la Cattedrale di St Paul e la Torre di Londra. Un'altra barca che partecipa, "Amazon", era presente nelle celebrazioni giubilari per la regina Victoria, bisnonna di Elisabetta tenutasi nel 1897, quando l'impero britannico attraversava gran parte del globo. Altri tempi, stessi monarchi.
Gondole veneziane, in linea con il tema della parata fluviale ispirata a Canaletto, partecipano alla sfilata sul Tamigi . Le gondole, con il vessillo della Serenissima, sono parte del 'contingente esotico' che allarga le frontiere della parata: c'é anche una giunca cinese con la testa di drago. Anche il battello Gloriana che apre la parata è ispirato alle navi dei quadri del Canaletto.

Impavido, sotto la pioggia. Con la bandiera

La Regina Elisabetta si e' entusiasmata mentre la London Symphony Orchestra suonava da una chiatta sul Tamigi e ha accennato passi di danza sulle note di 'Jack's the Lad', un brano popolare e gran finale dei concerti The Proms organizzati dalla Bbc alla Royal Albert Hall. E' stato uno degli ultimi atti della parata navale a cui la sovrana ha assistito in piedi per oltre tre ore prima del gran finale con God Save The Queen e fuochi di artificio dal Tower Bridge.
E' stata messa in piedi per l'occasione una  delle più vaste operazioni di sicurezza di Scotland Yard per proteggere la Royal Family durante la grande parata. Oltre seimila agenti sono stati mobilitati, con l'aggiunta di unità di marines e delle Sas appostate sulle rive del grande fiume. L'operazione è ancora più imponente di quella messa in piedi l'anno scorso per il Royal Wedding di William e Kate. Tra le minacce affrontate nei piani messi a punto nei mesi scorsi, oltre a quella di estremisti ispirati da al Qaida e repubblicani dissidenti dell'Ira, anche gli anarchici e 'cani sciolti' come il 'guerriero pacifico' australiano che all'inizio di aprile si buttò nel Tamigi per disturbare la classica regata tra Oxford e Cambridge.