Milleproroghe, ok del senato: dagli sfratti alle case fantasma, tutte le novità per gli immobili

Con 158 voti favorevoli, 136 contrari e 4 astenuti, il Senato ha accordato la fiducia al Governo Berlusconi, così approvando in prima lettura il ddl n. 2518 di conversione in legge del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie (decreto milleproroghe). Il provvedimento è stato approvato nel testo contenuto nel maxiemendamento governativo oggetto del voto di fiducia.

Proroga del termine per l’emersione delle case fantasma

Come già avevamo detto, sarà il 31 aprile 2011 il termine ultimo per la presentazione delle istanze di aggiornamento catastale per gli immobili non dichiarati, modificati o che hanno perso il requisito di ruralità. Per chi non si è messo ancora in regola a tale scadenza, l’Agenzia del territorio applicherà una rendita catastale che, sarà fatta decorrere da gennaio 2007.

Sospensione dei termini per l’esecuzione di demolizioni immobili nella Regione Campania

Sono sospese fino al 31 dicembre 2011, le demolizioni disposte a seguito di sentenza penale, di immobili siti nella Regione Campania, destinati esclusivamente a prima abitazione e stabilmente occupati da soggetti sforniti di altra risorsa abitativa.

Ovviamente non si terrà conto della proroga ove gli immobili siano stati dichiarati pericolosi per la pubblica e privata incolumità.

La demolizione è differita a dopo il 31 dicembre 2011 anche per gli immobili che siano stati costruiti in violazione delle norme poste a tutela paesaggistica; salvo il caso di approvazione di un piano paesaggistico che disponga in maniera diversa.

Proroga sfratti per finita locazione per famiglie disagiate

Come più volte ribadito, gli sfratti per finita locazione saranno prorogati fino al 31 dicembre 2011. Il provvedimento riguarda le famiglie a basso reddito (reddito inferiore a 27 mila euro annui), che abitino in zone ad alta densità di popolazione e che hanno figli a carico, disabili o componenti famigliari over 65.

Utilizzo dei proventi delle concessioni edilizie e delle sanzioni in materia edilizia

E’ stato prorogata l’applicazione dell’articolo 2, comma 8, della legge n. 244/2007, che prevede che i proventi delle concessioni edilizie e delle sanzioni previste dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, possono essere utilizzati dai comuni per una quota non superiore al 50 per cento per il finanziamento di spese correnti e per una quota non superiore ad un ulteriore 25 per cento esclusivamente per spese di manutenzione ordinaria del verde, delle strade e del patrimonio comunale

Ora il provvedimento passa alla Camera per l’approvazione.