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Minchia, PierGianni – parte 3

Creato il 18 febbraio 2011 da Tuttoqua

Se fosse stato un evento speciale, unico, organizzato dalla RAI per festeggiare il 150esimo anniversario dell’Unita’ d’Italia, avrei anche potuto tollerarlo. Magari fissato proprio per il 17 Marzo e non infilato a forza il 17 febbraio nel bel mezzo del Festival sarebbe stato ancora meglio.

E invece e’ venuta fuori una schifezza che non c’entrava niente! E’ come se la TV di Stato decidesse di celebrare il 2 Giugno durante la Domenica In dell’8 Maggio giusto perche’ a Giugno non si va in onda… Mah!

Vabbe’, sara’ che ormai basta poco per confondersi… Festival della Canzone ITALIANA, quindi si parla di musica in lingua ITALIANA, quindi ha per forza a che fare con l’ITALIA.. e siccome quest’anno il 17 marzo (ma chi se ne frega della data tanto e’ un dettaglio) si festeggia anche l’unita’ d’ITALIA, allora una delle serate del Festival della Canzone ITALIANA la dedichiamo all’unita’ d’ITALIA. E allora la letteratura ITALIANA? E la scienza ITALIANA? La cucina ITALIANA? Questa roba qua, visto che ci troviamo, non la vogliamo celebrare?

E badate che io sono uno che canta l’inno, che si alza in piedi e che bacia volentieri il tricolore, e proprio per questo m’incazzo quando cose che ritengo sacre vengono sfruttate per fini commerciali e politici.

Si, Benigni e’ stato divertente nella prima parte e incisivo nella seconda, perfino toccante se vogliamo. Pero’ non dimentichiamoci che per toccarci una 50ina di minuti ha incassato un quarto di milione di Euro, frutto del canone pagato dagli ITALIANI. Eh!

Non testualmente: “…questa qui e’ gente (ndr: riferendosi a Mazzini, Garibaldi, Cavour, ecc…) che e’ scesa in campo con delle idee, che c’ha messo la passione e non ci ha guadagnato niente. Si e’ ritirata piu’ povera di prima”. Bene, allora prima di fare le esegesi a pagamento, proviamo a farle gratis a prezzi da equo canone, se davvero ci teniamo a stimolare la gente a riflettere su certe virtu’ morali.

Buona la semina, pessima la razzolata!

Patetica poi l’idea di andare a pescare brani del passato lontano e recente piu’ o meno noti e metterli in mano a quei beoti (notare la rima).

Nathalie ha offeso Battisti.

Patty Pravo la devo perdonare per forza, causa senilita’. Inoltre ieri, quando ha dovuto ricantare per sperare di essere ripescata, ha distrutto e mortificato per la terza volta un brano che, apparentemente, mi sembra nettamente migliore di quanto non venga reso da lei.

Pezzali sembrava all’asilo.

Barbarossa continua a concentrarsi sul cosa deve fare per ciularsi la gnoccona e si distrae. Fateci caso, ha un sorriso perpetuo sul viso, ma lo sguardo e’ perso oppure mira alle tette e alle cosce della Rachele.

L’olandese comasco mi ha fatto incazzare, perche’ guai a chi mi tocca il Principe in quel modo. Vattene subito!

Ma il non plus ultra l’ha raggiunto Al Bano, che per l’occasione ho ribattezzato Al Bagno, visto che la sua “rivisitazione” del Va Pensiero mi ha fatto cagare! Ma come si e’ permesso di storpiare in quel modo un capolavoro che tutto il Mondo ci invidia?

Scusate, ma devo mettere un link giusto per ricordarci quanto il coro degli schiavi ebrei sia semplicemente meraviglioso ed emozionante da non meritare un insulto del genere.

Intanto il cantante toilette e’ stato ripescato, insieme alla Tatangelo, mentre la Oxa e’ rimasta a casa. Evidentemente il Televoto continua a funzionare come sempre, nonostante gli appelli di Morandi e i proclami della RAI. Chi paga di piu’ incassa di piu’, punto e basta. Promuovere Lady Tata (appellativo calzante anche in relazione alla pessima qualita’ delle omonime automobili indiane) e lasciare a casa la Oxa e’ un sacrilegio.

Belen invece ormai e’ uno spettacolo, sovrasta la collega in tutto e per tutto. Bella, elegante, spigliata, tutto insomma. Perfino quando Morandi le pesta malamente un piede lei ne esce con ironia. Notevole poi quando sempre Morandi le chiede di intonare “Il mio canto libero” e lei lo fa splendidamente, mentre la Analis riesce a malapena ad abbozzare un “Va Pensiero…” e basta. E poi basta con questa finzione, con le frasi preparate a casa, basta!!

“Gianni, te lo devo dire. Io voglio ringraziare ancora te e la RAI per essere qui… poi (ndr: dopo l’esibizione di Benigni) non mi sono mai sentita cosi’ orgogliosa di essere italiana”. Cazzo, invece io, siccome sei italiana anche tu, mi vergogno eccome! Sposati Giorgio e pigliati il passaporto americano, no?

D’altro canto la ragazza riesce anche ad essere comica: siccome, nonostante i mesi di preparazione, non ha ancora capito come si annunciano il brano, il cantante, e il direttore d’orchestra. ieri si e’ prodotta in un sensazionale “di Agostino, Tatangelo, D’Alessio, Bastardo”.

Davvero, davvero, davvero complimenti amata ospite mia.

Domanda: Luca e Paolo c’erano, si? E gli altri 4 giovani? Io non lo so, russavo gia’!

PS: come previsto, lo share della seconda serata e’ caduto.


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