Sono sicura che la pensiate come me e che, esattamente come la sottoscritta, vi ritroviate il freezer pieno di albumi reduci dai dolci della tradizione natalizia che richiedono solo tuorli..c'ho azzeccato???
Se così fosse, vi lascio un'idea per utilizzarli che a noi è piaciuta da matti e che si può preparare anche all'istante senza lunghe ore di scongelamento.Non è un dolce nuovo nella blogsfera ma personalmente non l'avevo mai provato e mi sono ispirata alla ricetta originale di Luca Montersino (che sta diventando per me una vera garanzia di successo!).Dosi x uno stampo da ø20 cm h.7:
175 g di albumi congelati (5 da uova medie)
150 g di zucchero semolato75 g di farina 00
8 g di baking powder*
1 pizzico di sale fino
1 bustina di vanillina pura**
burro q.b. x lo stampo
zucchero a velo q.b. x la decorazione finale*Sostituibile con la stessa quantità di lievito per dolci o 3 g di cremor tartaro.
**Meglio utilizzare i semi di mezza bacca di vaniglia o la scorza di un limone biologico.Mettere gli albumi congelati in un pentolino, coprire con il coperchio e mettere sul fuoco a fiamma bassissima. Mescolare di tanto in tanto fino a farli completamente sciogliere ma senza portare ad ebollizione.
Versare nella ciotola della planetaria e lavorare con la frusta fino ad ottenere una massa bianca e soda. Unire lo zucchero in 3 volte continuando a lavorare. Alla fine di quest'operazione si otterrà una meringa lucida e stabile.Setacciare sopra il lievito, la farina, il sale e gli aromi scelti.
Incorporare tutti gli ingredienti con una spatola lavorando delicatamente dal basso verso l'alto per non smontare gli albumi.
Versare il composto ottenuto nello stampo preventivamente imburrato e livellare con la spatola la superficie.
Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti, ponendo la teglia nel ripiano intermedio.
Fare la prova stecchino prima di sfornare ed eventualmente uscisse umido prolungare di qualche minuto la cottura.Una volta cotto far raffreddare su una gratella, poi sformare su un piatto di servizio e spolverare di zucchero a velo prima di servire.
Si conserva per diversi giorni a temperatura ambiente sotto una campana di vetro.
Se omettete lo zucchero a velo in superficie, potrete servirla con una pallina di gelato alla crema e un po' di frutta fresca come dessert rinfrescante.
Vi assicuro che vi sembrerà di addentare una nuvola, dolcissima, soffice e leggera.
Un dolce di origine americana completamente privo di grassi, adatto anche a questo periodo di ristrettezze alimentari. Con una piccola fetta a colazione, la giornata inizia subito con il piede giusto!
Una ricetta che per me è stata del riciclo ma che terrò a mente anche in futuro per fare bella figura con gli ospiti!
Se ancora non l'avete provata, non esitate e vedrete che non ve ne pentirete!