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Mini tablet, il problema della scelta

Creato il 22 giugno 2014 da Egosistema

Tenendo conto che quanto da me esposto in precedenza non sia solo il frutto di un trip sotto acido, e che effettivamente la situazione dei tablet da 7′/8′ continui ad essere un pò incasinata, vediamo come riuscire a renderla più chiara per i neofiti, che per un caso o per un altro si sono dovuti disfare di accrocchi Mediacom da 70 euro, per optare a versioni perlopiù base, di dispositivi con marchi di maggior rilievo.

Andiamo quindi ad elencare ciò che può offrire il mercato ad oggi o nel breve periodo:

Mini tablet, il problema della scelta

Xiaomi MiPad

 

Presunta data di rilascio fissata per “fine anno in corso/inizio prossimo anno”.
Le specifiche ed il prezzo sono i seguenti:

  • Schermo: 7.9″ IPS con risoluzione pari a 2048×1536 e definizione a 326PPI.
  • CPU: nVidia Tegra K1.
  • GPU: Kepler con 192 stream-processors.
  • RAM: 2GB.
  • Memoria: 16GB (240$) o 64GB (275$), espandibile fino a 128GB via microSD.
  • Fotocamera posteriore: 8MP.
  • Fotocamera anteriore: 5MP.
  • WiFi: 802.11ac a doppia banda.
  • Batteria: 6700mAh.
  • OS: MIUI v5 basata su Android 4.3. Aggiornabile a v6 basata su Android 4.4.2.
  • Colorazioni: In screen.

Considerazioni:

Dalle caratteristiche il dispositivo appare più che valido, sia per quanto concerne il quantitativo di ram, e sia per il reparto: moduli, batteria, espandibilità ed os (in grado di dare filo da torcere a Windows ed iOS) che sono alla pari dei competitor.
Unica incognita…l’affidabilità, che esclusa la ram vede come cuore di questo dispositivo una cpu Tegra, il cui passato non brilla certo per qualità, infatti il precedente Tegra 3 diede qualche fastidio di troppo agli utilizzatori, sia per prestazioni che per durata della batteria.
Spingendo molti ad optare per qualcosa di migliore.
Tuttavia il tallone di achille di nVidia non sembra essersi palesato su dispositivi Windows RT, è certo quindi che la diversità di Android rendesse la sua fruibilita un problema solo su un certo tipo di architetture.

 

Mini tablet, il problema della scelta

Samsung Galaxy Pro Tab 8.4″

Già rilasciato sul mercato.
Le specifiche ed il prezzo sono i seguenti:

  • Schermo: 8.4″ LCD TFT con risoluzione pari a 2560×1600 e definizione a 359PPI.
  • CPU: Qualcomm Snapdragon 800 2.3Ghz
  • GPU: Adreno 330.
  • RAM: 2GB.
  • Memoria: 16GB, espandibili via microSD.
  • Fotocamera posteriore: 8MP.
  • Fotocamera anteriore: 2MP.
  • WiFi: 802.11ac a doppia banda.
  • Batteria: 4800mAh.
  • OS: Android 4.4.2 con nuova Twiz, aggiornabile a 4.4.4.
  • Colorazioni: Bianco (303 euro) e Nero (352 euro).

Considerazioni:

Anche qui nulla da segnalare, a parte il modesto amperaggio della batteria, e l’os non proprio brillante come quello delle controparti, difatti nonostante la fluidità, si incappa spesso e volentieri in qualche lag occasionale di gioventù, che ai più potrebbe apparire sgradevole date le caratteristiche ed il prezzo perfettamente in linea con “altri” competitor.
Tuttavia la situazione va contestualizzata, e quindi entrambi potrebbero non essere un problema con il passare del tempo, difatti la durata della batteria è strettamente collegata con l’os, quanto questo lo è con gli update rilasciati dal produttore, in una sola parola: “miglioramento”.
Nota positiva: le funzionalità offerte dall’os, molto utili e variegate.

 

Mini tablet, il problema della scelta

Samsung Galaxy Tab S 8.4

Data di rilascio fissata il 26 Giugno 2014, con possibilità di preordine.
Le specifiche ed il prezzo sono i seguenti:

Schermo: 8.4″ Super Amoled con risoluzione pari a 2560×1600 e definizione a 359PPI.
CPU: Exynos Octa 5420
GPU: Mali T-628 MP6
RAM: 3GB.
Memoria: 32GB (399 euro), espandibile fino a 128GB via microSD.
Fotocamera posteriore: 8MP.
Fotocamera anteriore: 2.1MP.
WiFi: 802.11ac a doppia banda.
Batteria: 4900mAh.
OS: Android 4.4.2 con nuova Twiz, aggiornabile a 4.4.4.
Colorazioni: Bianco e Nero.

Considerazioni:

New entry dell’ultimo minuto (un grazie a ciccio35 per la segnalazione, eh si talvolta le cose sfuggono anche al sottoscritto :D), e come tale è lecito chiedersi il perchè di una simile scelta in ambito computazionale, gli Exynos è vero, hanno preceduto Qualcomm nelle architetture ibride, ma non hanno riscosso molto successo ai tempi del Nexus 10″ (altresì definito come il tablet fantasma).
Samsung…Samsung, cosa hai in mente?

 

Mini tablet, il problema della scelta

Nexus 7 (2013)

Già rilasciato sul mercato.
Le specifiche ed il prezzo sono i seguenti:

  • Schermo: 7.02″ IPS con risoluzione pari a 1920×1200 e definizione a 323PPI.
  • CPU: Qualcomm Snapdragon S4 Pro 1.5Ghz
  • GPU: Adreno 320.
  • RAM: 2GB.
  • Memoria: 16GB (229 euro) e 32GB (269 euro), non espandibile.
  • Fotocamera posteriore: 5MP.
  • Fotocamera anteriore: 1.2MP.
  • WiFi: 802.11n a doppia banda.
  • Batteria: 3950mAh.
  • OS: Android 4.3 con GExperience, aggiornabile a 4.4.4.
  • Colorazioni: Bianco e Nero.

Considerazioni:

Prestazioni tutto sommato nella norma, sia chiaro, nella norma per l’os a bordo, perchè la GExperience per quanto versatile e permissiva sia, rappresenta pur sempre un lato grezzo di Android, rispetto ad una Ipotetica MIUI o Color.
L’os in questione infatti sottoporrebbe un eventuale hw topgamma ad una maggiore esecuzione di operazioni, e nonostante questo non rappresenti un problema per quest’ultimo, dietro le quinte porterebbe solo ad un camuffamento di lacune, con conseguente consumo di batteria e impuntamenti più o meno evidenti in base all’utilizzo.
Va comunque detto che tale os è migliore di molte sue customizzazioni Cinesi poco note, ma preso da solo non può competere con altre di spicco, definite quasi subito come risolutive (e non è un caso che la serie Nexus sia molto apprezzata nella scena modding).

 

Mini tablet, il problema della scelta

LG G-Tab 8.3

Già disponibile sul mercato.
Le specifiche ed il prezzo sono i seguenti:

  • Schermo: 8.3″ IPS WUXGA con risoluzione pari a 1920×1200 e definizione a 273PPI.
  • CPU: Qualcomm Snapdragon 600 1.7Ghz
  • GPU: Adreno 320.
  • RAM: 2GB.
  • Memoria: 16GB (299 euro), espandibile fino a 32GB con microSD.
  • Fotocamera posteriore: 5MP.
  • Fotocamera anteriore: 1.3MP.
  • WiFi: 802.11n a doppia banda.
  • Batteria: 4600mAh.
  • OS: Android 4.3 con GExperience, aggiornabile a 4.4.4.
  • Colorazioni: Bianco e Nero.

Considerazioni:

Situazione identica a quella del Galaxy Pro 8.4, anche se in questo caso sul lato update c’è un margine di vantaggio, data l’immissione antecedente del dispositivo sul mercato.

 

Mini tablet, il problema della scelta

Kindle Fire HDX

Già disponibile sul mercato.
Le specifiche ed il prezzo sono i seguenti:

  • Schermo: 7″ IPS con risoluzione pari a 1920×1200 e definizione a 323PPI.
  • CPU: Qualcomm Snapdragon 800 2.2Ghz
  • GPU: Adreno 330.
  • RAM: 2GB.
  • Memoria: 16GB (229 euro), 32GB (269 euro) e 64GB (309 euro), non espandibile.
  • Fotocamera posteriore: 8MP.
  • Fotocamera anteriore: dettaglio non diffuso.
  • WiFi: 802.11n a doppia banda.
  • Batteria: dettaglio non diffuso.
  • OS: Fire OS 3 basato su Android 4.3.
  • Colorazioni: Nero.

Considerazioni:

Apprezzato da molti per la sua gamma cromatica, l’HDX non presenta problemi di sorta, unico neo il layout dell’os, che seppur avendogli fatto guadagnare il titolo di: “primo vero os per tablet”, non è al livello delle controparti per quanto concerne la personalizzazione ed il feeling tipico di una comune interfaccia.
Tuttavia queste appaiono più come opinioni personali, che come reali problemi dell’os.
Diciamo che in linea generale merita più di altri prodotti, circa ciò che ai più interessa maggiormente, ovvero l’affidabilità dell’os.

 

Mini tablet, il problema della scelta

iPad Mini Retina

Già disponibile sul mercato.
Le specifiche ed il prezzo sono i seguenti:

  • Schermo: 7.99″ IPS con risoluzione pari a 2500×1536 e definizione a 326PPI.
  • CPU: A7 1.3Ghz con coprocessore di movimenti M7.
  • GPU: PowerVR SGX6430
  • RAM: 1GB.
  • Memoria: 16GB (389 euro), 32GB (479 euro), 64GB (569 euro), 128GB (659 euro), non espandibile.
  • Fotocamera posteriore: 5MP.
  • Fotocamera anteriore: 1.2MP.
  • WiFi: 802.11n a doppia banda.
  • Batteria: dettaglio non diffuso.
  • OS: iOS 7 aggiornabile ad iOS 8.
  • Colorazioni: Bianco e Nero.

Considerazioni:

Ultimo ma non meno importante, l’iPad Mini Retina, che come tutti i prodotti della mela è conosciuto per l’affidabilità del suo os, pari peraltro a quella di un qualsivoglia tablet Windows 8 RT/Pro o “Android specifico”, il quale lo rende assieme a questi ultimi uno dei tanti prodotti di riferimento per i “reduci da acquisti non soddisfacenti”.
Specialmente per le varie mancanze software che stanno man mano scomparendo.

Detto ciò qualcuno di voi si starà già chiedendo il motivo per il quale non abbia inserito in lista anche un dispositivo Windows 8 Pro con Atom Quad-Core, ebbene il motivo è semplice: la grande varietà di questi impedisce la scelta di un esemplare che possa rappresentare al 100% la casa madre, ovvero un ipotetico: Surface Mini o Nokia 2020.

Mini tablet, il problema della scelta.


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