“Oggi è un giorno importante. Indosserò per la prima volta la maschera taurina e cercherò di capire come ci si sente nella parte del Minotauro. La curiosità mi sta letteralmente mangiando.”
Brano tratto da MINORITAURO di Alex Bevilacqua
Sabato 11 ottobre alle ore 18.30 ci sarà la presentazione del nuovo romanzo di Alex Bevilacqua alla prestigiosa LIBRERIA DELLO SPETTACOLO in via Terraggio, 11 a Milano.
Il titolo del romanzo è MINORITAURO.
MINORITAURO suona come un titolo alquanto strano e piuttosto accattivante. Esso è la sintesi linguistica di “Minoritario” e “Minotauro”.
Racconta di un ragazzo-uomo che, indossando una maschera di toro, cerca di evadere dal suo anonimato, dallo stato di “minoranza” e “minorità”, per affermare se stesso e la sua arte nel mondo. Così, tra momenti di delicato lirismo ed altri di ludica ironia, l’autore crea una “maschera vivente”, l’ennesima maschera dietro cui rifugiarsi, ma anche una trovata per attirare l’attenzione e con cui fare breccia nella dilagante indifferenza.
Al di là della finzione narrativa, il libro effettua una personale ricognizione sulle odierne dinamiche di accesso al mercato musicale e artistico italiano, nel quale meccanismi, spesso superficiali e tutt’altro che meritocratici, ne governano l’ingresso e la permanenza.
Il personaggio più importante di MINORITAURO, ossia il protagonista (narratore e narrato), sceglie di affiancarsi a una figura femminile incantevole: Verdiana, compagna nel duo musicale La BELLA E LA BESTIA, con la quale si instaura uno strano rapporto professionale tenuto stretto da un’attrazione fascinosa e passionale accesa dall’Arte e dall’esito imprevedibile.