ott 2 2012
Accelerare l’adozione del wireless multimedia streaming. Questo l’obiettivo della Wi-fi Alliance, che pochi giorni fa ha introdotto Miracast. La nuova specifica permette la trasmissione dei contenuti tra due dispositivi compatibili, anche senza la presenza di un router/access point.
La specifica di Wi-fi Alliance si affianca al Wireless Display di Intel (WiDi) e all’AirPlay di Apple come piattaforme per lo streaming multimediale in modalità wireless. Miracast ha il punto di forza dove gli altri hanno fallito: non è un software proprietario, a differenza di AirPlay, e sembra destinato anche ai dispositivi portatili, avendo una potenza superiore a quella di WiDi.
L’accesso alla rete Wi-fi non è necessario, in quanto Miracast è basato sul modello Wi-fi Direct, standard dell’Alliance nella creazione di peer-to-peer pensati per le connessioni wireless. I dispositivi compatibili Wi-fi Direct sono in grado di comunicare direttamente con basso livello di configurazione, e Miracast funziona allo stesso modo.
Alcuni dispositivi hanno già ottenuto la certificazione per lavorare con la specifica: LG Optimus G, Samsung Galaxi S3 e il Samsung Echo-P Series TV. Anche il WiDi di Intel è compatibile, anche se non è chiario se anche le periferiche meno recenti siano pienamente compatibili.
Intel si pone da subito a supporto di Miracast, indicando che l’industria sarà disponibile a concentrarsi su un unico tipo di specifica.
Muoversi verso un solo standard nello streaming multimediale wireless comporterà probabilmente una più rapida adozione. Brian O’Rourke, analista presso la iSuppli, prevede la produzione di oltre 1,5 miliardi di dispositivi Miracast entro il 2016. “Questo è un grande passo avanti nell’ottica di una migrazione di mercato da un unico fornitore di soluzioni display all’offerta di una vasta gamma di venditori” dice.
By Saviowd • ACCESSORI, AIRPLAY, NOVITA' • • Tags: AIRPLAY, Miracast, MIRRORING, wifi-alliance
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