Non è un annuncio a sensazione: il prodotto è stato già ingegnerizzato e testato, e sarà sul mercato nel 2013 grazie agli indiani della Tata. Tutto è pronto, conferma Vincenzo Borgomeo su “Repubblica”: entro la metà del 2013 sarà in vendita l’attesissima auto ad aria, una macchina che nel serbatoio ha solo aria compressa. La Motor Development International, con sede in Lussemburgo, è ormai a un passo dal lancio commerciale: la prima citycar ad aria compressa, una sorta di “Smart” a tre posti, costerà appena 7000 euro. A seguire, l’intera gamma: autobus per il trasporto pubblico, veicoli commerciali, un’auto “compatta” da sei posti in grado di filare a 130 chilometri orari e persino una “Mehari” ad aria, sbarazzina e decappottabile, un’utilitaria la cui versione base – come illustra il sito aziendale della Mdi – sarà lanciata all’incredibile prezzo di 3.500 euro. Non manca nulla: in attesa che nasca una rete di distribuzione dell’aria compressa, per fare il pieno in soli due minuti, è possibile acquistare un semplice “ricaricatore” domestico.
Ed era ora...cazzo!!!