"Le iscrizioni sono aumentate rispetto agli ultimi anni -fanno sapere dall'organizzazione- e testimoniano che il concorso è vivo e vitale: una risposta che ha sorpreso tutti".
La rinuncia della Rai a trasmettere le selezioni finali di Miss Italia, paradossalmente, sembra aver scatenato una ondata di simpatia senza precedenti. Se i Comuni, infatti, hanno ridotto i loro budget per via della crisi, il numero delle selezioni distribuite capillarmente nel Paese in generale non si è abbassato rispetto agli anni passati (sono 458, per ora, i comuni nei quali si sono svolte le selezioni). Segno che le istituzioni locali non vogliono rinunciare ad ospitare una tappa del prestigioso concorso. "Abbiamo notato un fenomeno nuovo -proseguono gli organizzatori- c'è una grande adesione e anche una grande solidarietà da parte della gente. Forse proprio in seguito alla rinuncia da parte della Rai si è scatenata una partecipazione senza precedenti, la gente vuole vedere dal vivo le Miss e le piazze registrano ogni volta dei pienoni superiori ad ogni aspettativa".
Ancora top secret invece il nome della tv nazionale che ospiterà il concorso. Le trattative sono ancora in corso e la riserva verrà sciolta entro dieci giorni. Il sito di Miss Italia, per coinvolgere i fan e gli appassionati, inizierà un "countdown" che terminerà il giorno della comunicazione ufficiale.