Magazine Lifestyle
Fiera di questa esperienza trascendentale, che definisco anche artistica con un pizzico di snobbismo, voglio rendere partecipe i fedelissimi che sto scrivendo questo post mentre faccio step. La sintassi un po' sbilenca è testimone delle fatiche atletiche.Tale sincronia (o disarmonia) dei movimenti ricorda molto una performance di Matthew Barney, vista personalmente in video alla Serpentine Gallery di Londra, durante la quale il mio paladino ha cercato di disegnare in piedi su di una nave in balia delle onde. Alla fine del filmato Barney vomita, non vorrei raggiungere gli stessi risultati...Per rendere il tutto più bloggoso devo aggiungere elementi fashion, e così elencherò con perizia il mio abbigliamento da sportiva solitaria; anzi no, macheccefrega.PS. è quasi impossibile trovare video di Matthew Barney; dov'è quindi la possibilità di palpare l'arte da vicino senza trovarsi per forza all'interno di musei e gallerie?