Miss Vinagrette e le sue insalate magiche

Primavera: momento di rinascita e di riflessione, di rinnovamento ma anche di “rimessa in forma” in attesa della prova bikini.

Per aiutare le nostre lettrici, abbiamo pensato di consultare una vera esperta in materia di insalate, grandi amiche di noi donne che teniamo alla linea, entità verdi dalle forme multicolorate, forse sottovalutate quanto a importanza all’interno dei menu.

Parliamo quindi oggi con l’autrice del blog Insalatamente.

Ciao a tutti, sono Alice nel Paese delle insalate, soprannome Miss Vinaigrette. Sulla mia carta d’identità, però, c’è scritto Jeanne Perego, giornalista e scrittrice. Vivo in Baviera , in una splendida città rinascimentale, Landshut,  e in Toscana, sulle colline  tra Lucca e Viareggio, con una splendida vista sul Tirreno. Sei mesi qua e sei mesi là.

Il mio blog, Insalatamente.com è il primo blog italiano completamente dedicato al mondo dell’insalata: ricette, curiosità, notizie, cultura. Quasi un periodico dedicato a questo piatto multi sfaccettato.

Perché hai scelto di aprire un blog dedicato alle insalate?

Ovviamente perché è un piatto che mi piace tantissimo. Ma, soprattutto, perché è un piatto che mi pare incompreso in Italia. Il nostro è il Paese in cui parlare di “insalata” evoca l’immagine di quattro foglie di lattuga, un pomodoro a fettine e –al massimo- una manciata di carote a julienne (generalmente rinsecchite), il tutto condito, udite udite, da extravergine, aceto balsamico e sale. Ma l’insalata è tutta è un’altra cosa, è una combinazione senza fine di gusti e di sapori. Foglie sì, ma anche un’infinità di altri ingredienti, dalla frutta ai formaggi, dai pesci alla carne. Per non parlar dei condimenti: pensare che l’insalata possa essere legata  solo dal sapore della vinaigrette testé descritta, è come pensare che le vacanze si possono fare solo in colonia a Rimini.

Pensi che l’insalata legata alla dieta possa essere allegra e non percepita sempre come un sacrificio?

Ovvio che sì! Basta , come dicevo prima, uscire dal ghetto dei “soliti” ingredienti, andando  a sperimentare sapori e abbinamenti sempre nuovi, in un appassionante gioco del gusto che diventa sempre  più appassionante.

Pensando alla primavera e all’estate, ci puoi consigliare 3 ricette che potrebbero essere indicate perché di stagione?

INSALATA DI ERBE DI CAMPO  CON CONDIMENTO AL PARMIGIANO E SENAPE 

Ingredienti per quattro  persone 

erbe di campo miste già mondate  250 g

una manciata di radicchio verde amaro già mondato

4 uova sode

4 cucchiai di pinoli tostati

olio extravergine di oliva

2 cucchiai  abbondanti di succo fresco di limone

1 cucchiaio  abbondante di salsa alla senape Dijonnaise

3 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato

2 cucchiai di basilico fresco tritato

1 cucchiaio di miele

sale e  pepe nero

Lavate le erbe, asciugatele e spezzettatele in un’insalatiera. Fate la stessa cosa con il radicchio,  aggiungendolo  alle erbe insieme ai pinoli. Sgusciate le uova e tagliatele a spicchi. Preparate il condimento emulsionando  4 cucchiai abbondanti d’olio, il succo di limone, la salsa alla senape, il parmigiano, il basilico, il miele, una presa di sale e una abbondante spolverata di pepe Assaggiatelo, se vi pare troppo acido aggiungete una presa di zucchero. Versate il condimento sull’insalata, mescolate con cura, decorate con gli spicchi d’uovo e portate subito in tavola.

(troverete le altre due pubblicate in settimana

)

Sul tuo blog quali sono le insalate che vanno di più?

Difficile dirlo. Di certo i classici, tipo la Caesar salad, ma anche tutte  le insalate di patate e quelle che presentano  ingredienti un po’ insoliti, come le marmellate per i condimenti, la frutta grigliata  o le patate vitelotte viola. Ma la posta che ricevo quotidianamente testimonia che l’interesse è per tutte le variazioni che propongo sul piatto.

Ti è mai capitato di incontrare un’insalata che non ti è piaciuta? com’era?

Devo essere sincera? No. O meglio, ho avuto qualche riserva su un’insalata di aringhe con panna che mi è stata offerta nel Nord della Germania, ma la colpa , forse, va attribuita al succo di ciliegie  che mi hanno servito  per accompagnarla.

La più buona insalata della tua vita?

Sempre l’ultima che preparo. Scherzi a parte, ho mangiato talmente tante insalate eccellenti preparate da grandi chef, anche stellati, che non saprei proprio rispondere. Magari potrei dirti la più curiosa che mi è capitata: un’insalata di foglie di basilico, con pochissimi pomodori a dadini, propostami in una casa privata in Argentina. Dopo la diffidenza iniziale ho dovuto ammettere che era un’ottima soluzione!

Quando inviti amici fai le insalate?

Certo! Anzi, a volte credo che vengano da me proprio per questo motivo!

Vi segnaliamo anche il libro di Alice, ovviamente dedicato alle insalate.