A song by Fatima Al Qadiri, Shanzhai, to tell the elegance and splendor.
The catwalk is a witness.
Airy silks are playing with the wind,it is movement, it is harmony of color and light.
Shantung and chiffon are fluttering to caress the body.
Fabrics that rise, twirl and fall.
Fabrics are talking to the wind, in this Missoni SS 2015 collection.
It is heart skipped a beat when, in detail, enchanting embroidery done by the hands of women from Ankara in Turkey.
Catch the wind!
Wonderful shades of green, pink, yellow and purple.
Shades of summer landscape, shades of the most incredible creations.
Some recall the male wardrobe such as shirts, while others are new interpretations of the classic trench coat.
Long dresses, pants-skirt and turbans that hold long hair, make the 2015 Missoni woman, the Goddess of the Wind.
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Una canzone di Fatima Al Qadiri, Shanzhai, per raccontare l’eleganza e lo splendore.
La passerella ne è testimone.
Sete ariose giocano con il vento, è movimento, è armonia di luce e colore.
Shantung e chiffon svolazzano leggeri per accarezzare il sereno corpo.
Tessuti che si sollevano, volteggiano e ricadono.
Tessuti che parlano al vento, quello d’estate in questa collezione 2015 di Missoni.
Ancora, è un tuffo al cuore quando, nel dettaglio, incanta il ricamo fatto dalle mani delle donne di Ankara in Turchia.
Catch the wind!
Meravigliose sfumature di verde, di rosa, di giallo e di viola.
Sfumature del paesaggio estivo, sfumature delle creazioni più incredibili.
Alcune richiamano il guardaroba maschile come le camicie da uomo, altre invece sono rivisitazioni del classico trench.
Abiti lungi, pantaloni-gonna e turbanti che trattengono i lunghi capelli, fanno della donna Missoni 2015 la dea del Vento.
Pics Margherita Chiarva