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Misteri dell’oceano: Il verme color verde fluo

Creato il 17 giugno 2015 da Deboramorano @DeboraMorano

A Taiwan è stato recentemente rinvenuto, da dei pescatori locali,un gigantesco verme di color verde brillante, le cui immagini sono state diffuse tramite un filmato pubblicato online, e riprodotto qui di seguito.

La creatura appartiene alla specie Lineus fuscoviridis nel phylum dei Nemertei o vermi a nastro, come  spiega Jon Norenburg, Responsabile della sezione di Zoologia degli Invertebrati al Museo Smithsonian di storia naturale di Washington. L’areale di questo animale si sviluppa dai territori compresi tra il Giappone e le Filippine ed è facilmente trovabile nelle zone costiere.

Il genere Lineus è conosciuto per le grosse dimensioni dei suoi componenti che possono raggiungere i 2 m di lunghezza.

Ci sono circa 1.100 specie di vermi a nastro nel mondo e la maggioranza, anche se non tutti, vivono nell’oceano. Alcune specie anestetizzano la propria preda, così da poterla mangiare all’esterno senza impedimenti e altre ancora iniettano veleno nella propria vittima attraverso un’apposita modifica della proboscide.

Per quanto riguarda il “filamento” rosa che si srotola sul molo, nel video seguente, si tratta di una proboscide, uno dei tratti caratterizzanti dei nemertei.

L’organo, a forma di piccola lingua, può scattare fuori velocemente per catturare una preda e talvolta risulta avere una superficie appiccicosa, per imbrigliare comodamente una lumaca di mare, un mollusco o un altro verme. I vermi a nastro possono inghiottire la preda tutta intera, anche quando si tratta di un mollusco tre o quattro volte più grande di loro.

La fuoriuscita della proboscide-lingua nella scena del video, è probabilmente un ultimo tentativo di difesa dell’animale, quando si è reso conto di non essere più nell’oceano, ma sulla terraferma.

I vermi a nastro, per quanto si muovano sfruttando l’ausilio di un rivestimento di muco, non possono vivere a lungo sulla terraferma poiché hanno bisogno dell’acqua di mare come lubrificante per sopravvivere. Il muco tende infatti a prosciugarsi se non c’è abbastanza umidità, proprio come la bocca può restare senza saliva.

Di seguito, il video del ritrovamento.

(fonte: http://www.nationalgeographic.it)


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