- SATANISMO? MAGIA NERA? PERSECUZIONE?
PIACENZA. Ne parlerò meglio nelle prossime, ma sembra sia stata ritrovata di fronte all’altare della parrocchia di San Giuseppe Operaio una ‘stella a cinque punte’ con alcuni ceri rossi da cimitero attorno e al centro. Le immagini de La Repubblica mi hanno ricordato qualcosa, e credo che sia successo anche ai miei amici della cosiddetta ‘antisette’ della Polizia di Stato.
Quella stella non è nuova, o almeno non è inedita, se la vediamo come firma dell’autore.
E’ la stessa stella che il primo aprile di quest’anno è stata ritrovata sul sagrato della Chiesa di Caorso.
Mettiamole a confronto.
Questo è il sagrato di Caorso, aprile 2013.
Questo invece è l’altare maggiore della chiesa di San Giuseppe Operaio a Piacenza. Pochi giorni fa, luglio 2013.
Allora? Voi che ne dite?
Sono la stessa stella, vero?
Ma c’è sempre un ma.
La stella a cinque punte con il vertice verso l’alto indica secondo la tradizione l’ascesi spirituale dell’uomo, la sua tendenza proprio verso la trascendenza e il miglioramento dello spirito, solitamente infatti nei rituali di magia nera e pseudo-satanismo (vedi la Chiesa Satanica di LaVey) la stella utilizzata è quella col capro di Wirth. Ovvero quella con la punta verso il basso. Qui invece le stelle hanno il vertice verso l’alto.
Ma come? Non si tratta di satanisti?
Be’, magari sono satanisti male informati, hanno ricopiato male dal loro libro di riferimento! Forse hanno usato una copira di Dylan Dog!
O forse no, forse sono davvero preparati, e siccome le chiese puntano a Est, verso il sole nascente, hanno puntato dritto verso il sole, celebrando il loro rituale dalla parte dell’altare.
Credo che presto avremo degli aggiornamenti. Non si fermeranno qua.
Ne frattempo, statemi attenti a non inciampare in un cero, a non scivolare sopra una stella puntuta.
Indagherò. Fra il nero e il mistero.