La sera della Vigilia di Natale per tradizione si mangia di magro e il baccalà è uno dei protagonisti della tavola. Sicuramente cucinerò questo Misto corto La Molisana con legumi e baccalà dello chef Vittorio Sallustio che ho avuto modo di degustare durante la terza serata milanese di Molise Terra di Eccellenze . Lo chef mi ha mandato personalmente via mail questa ricetta e nell’augurargli un Buon Natale, lo ringrazio di cuore.
Grammatura per 4 persone
280 gr. di Pasta misto corto LA MOLISANA
160 gr di Legumi ( fagioli rossi o borlotti )
160 gr di Baccalà dissalato
160 gr di Pomodorino fresco tipo pendolino (o pomodori pelati)
30 gr Olio extravergine
100 gr di Cipolla, sedano, carote ( misto )
Aglio
Prezzemolo
Procedimento
Si parte dalla preparazione che richiede più tempo. Lavare e mettere in ammollo i legumi.
In una pentola capiente, ai legumi, unire una parte di: carote, cipolla e sedano. Portare a cottura in abbondante acqua a fuoco moderato.
Finita la cottura liberare i legumi dalle verdure togliere parte del liquido di cottura e metterlo da parte. Salare i legumi.
In una pentola versare l’acqua per pasta per portarla ad ebollizione.
Tagliare il filetto di baccalà a cubo di 4/5 cm e dividerli dai ritagli.
In una padella ben calda versare un po’ di olio ed uno spicchio d’aglio aggiungere i cubi di baccalà e scottarli rapidamente da un lato e l’altro, aggiungere un po’ di acqua calda e continuare la cottura per qualche minuto (dipende dallo spessore), togliere e mettere da parte.
Nella stessa padella, senza lavarla, versare un po’ di olio e scottare rapidamente i ritagli di baccalà che metteremo da parte dall’altro.
Lavare e tagliare a quattro i pomodorini da scottare in una padella con un po’ di olio e spicchio di aglio. Togliere l’aglio, salare e unire un poco di acqua calda continuando la cottura per qualche minuto senza fare sfaldare completamente il pomodoro. A preferenza si può liberare, gli stessi, dalla pellicina passandoli in un colino ( personalmente preferisco di no sia per mantenere la consistenza sia perché la buccia del pomodorino potrebbe dare un fastidio veramente minimo).
Con le restanti verdure (carote, cipolla e sedano) preparare un battuto sottile.
Versare la pasta nell’acqua portata ad ebollizione e salata. Girare ogni tanto durante la cottura.
In una pentola capiente versare un po’ di olio, scaldarlo ed aggiungere il battuto di verdure (carote, cipolla e sedano) facendole appassire rapidamente, aggiungere il pomodorino preparato in precedenza far riprendere il bollore ed aggiungere i legumi. Ripreso il bollore aggiungere i ritagli di baccalà cotti in precedenza. Se occorre aggiustare di sale e mantenere il bollore, a fuoco lento, aggiungendo, se necessario, il liquido di cottura dei legumi messo da parte precedentemente.
Scolare la pasta con cottura quasi a puntino (al dente) e versarla nella pentola dei legumi far in saporire il tutto per qualche minuto senza far scuocere la pasta e aggiungendo, se necessario, o altro liquido di cottura dei legumi o acqua di cottura della pasta.
Con un mestolo sporzionare il preparato nel piatto fondo o scodella che si è scelto/a per il sevizio e poggiare su di esso il cubo di baccalà preparato in precedenza e tenuto in caldo,
aggiungere, a preferenza, il prezzemolo tagliato finemente al momento, finire con un filo di extravergine (fruttato medio) e Buon Appetito!!!!
Accompagnare con un vino rosato o un rosso delicato per non sovrastare la delicatezza del baccalà.