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Mlais M7 recensione e prova d’uso di Guideitech

Creato il 09 giugno 2015 da Guideitech

Mlais M7 recensione e prova d’uso di GuideitechIl prezzo elevato degli smartphone di ultima generazione ha permesso a molte aziende cinesi di farsi strada nel mercato occidentale, perchè riescono ad offrire smartphone ottimi nella scheda tecnica ed un prezzo altamente concorrenziale. Negli ultimi anni noi di Guideitech abbiamo seguito l'evoluzione degli smartphone di produzione cinese, proponendo valide alternative ai brand ben più noti come Samsung e HTC.

Mlais M7 recensione e prova d’uso di Guideitech

Tra le aziende orientali che si sono fatte conoscere e apprezzare maggiormente troviamo certamente Huawei e Xiaomi, ma sono anche altri i produttori che stanno emergendo nel mercato americano e soprattutto europeo, e tra questi c'è Mlais, che lo scorso mese di maggio ha presentato il nuovo Mlais M7, smartphone che nonostante il prezzo medio-basso proposto a soli 170€, garantisce prestazioni da fascia medio-alta. Dopo una lunga fase di preordine, finalmente lo smartphone è in vendita da pochi giorni sullo store online Gearbest. Noi siamo riusciti a provarlo in anteprima ed in questo articolo vogliamo condividere con voi del Mlais M7 recensione e prova d'uso e le nostre impressioni dopo averlo utilizzato intensamente per una settimana.

Confezione e Design del Mlais M7

Mlais M7 recensione e prova d’uso di Guideitech
La confezione di vendita del Mlais M7 è essenziale: oltre allo smartphone contiene il libretto di istruzioni, un cavo USB-microUSB ed il caricatore da muro che eroga una corrente da 1A ed un voltaggio di 5V. Nella confezione inviata da Gearbest, abbiamo trovato anche una cover di cui parleremo più avanti ed una pellicola in vetro temperato, che riesce a garantire un'ottima protezione contro i graffi (una pellicola protettiva di plastica è già applicata sul dispositivo).

Mlais M7 recensione e prova d’uso di Guideitech

Il Mlais M7 è da inserire nella lista dei phablet per via delle dimensioni dello schermo da 5.5", ma non per questo risulta difficile da maneggiare, in quanto sia le dimensioni, che sono 149,5×76,8×8,6mm, che l'ottimo grip offerto dalla back cover, rendono lo smartphone molto comodo da usare. Il peso di 160g è ben bilanciato sull'intera superficie ed è inferiore rispetto a quello di altri smartphone con le stesse dimensioni (Il Samsung Galaxy Note 4 ha un peso complessivo di 176g).

Mlais M7 recensione e prova d’uso di Guideitech

I contorni del dispositivo sono realizzati in alluminio con quattro bande (che rappresentano le antenne radio e GPS) poste a coppie sue due lati più lunghi dello smartphone in stile iPhone 6, che conferiscono un ottimo impatto visivo. La cover posteriore, realizzata in plastica, risulta rimovibile per garantire l'inserimento delle SIM e della microSD e per estrarre la batteria, riuscendo comunque ad offrire un bell' effetto gommato, facendo si che il Mlais M7 non scivoli dalle mani mentre si utilizza. In alto è stata collocata la fotocamera da 13MP con flash LED, sotto di essa un sensore biometrico e nella parte bassa della cover sono presenti i fori delle casse audio.

Mlais M7 recensione e prova d’uso di Guideitech
Sotto la scocca è presente una batteria da 2600mAh, gli slot per inserire due SIM, una microSIM ed una SIM classica, ed uno slot per l'espansione della memoria tramite microSD (di base è 16GB). Il bordo destro ed inferiore del dispositivo sono stati lasciati liberi, mentre l'azienda ha scelto di posizionare sul bordo sinistro sia il bilanciere del volume che il tasto di accensione/spegnimento, mentre l'ingresso microUSB ed il jack delle cuffie si trovano sul lato superiore dello smartphone.

Mlais M7 recensione e prova d’uso di Guideitech
Sulla faccia anteriore è presente una fotocamera da 5MP, il sensore di prossimità, che permette l'oscuramento del display quando avviciniamo il telefono all'orecchio durante una chiamata, ed il sensore di luminosità per l'autoregolazione dello schermo in base alle condizioni di luce esterna. In basso sono stati collocati tre tasti a sfioramento retroilluminati, di cui quelli sulle due estremità sono invisibili fino a quando non vengono illuminati mentre si utilizza lo smaetphone, mentre quello centrale, sempre visibile, ha un design che ricorda molto il tasto home dei precedenti iPhone.

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Processore e scheda grafica

Ad alimentare il Mlais M7 è il nuovo processore Mediatek MT6752, una CPU octa-core da 1.7GHz realizzata con un'architettura a 64bit. La gestione del processore a 64bit è supportata nativamente da Android Lollipop 5.0, che è il sistema operativo installato sul dispositivo, quindi, tutto il sistema potrà sfruttare a pieno le potenzialità del processore Mediatek. A completare la scheda tecnica troviamo il processore grafico ARM Mali760 MP2 con una RAM da 3GB.

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Considerato il prezzo altamente concorrenziale, in fase di acquisto ero molto scettico su quelle che sarebbero potute essere le prestazioni reali del dispositivo. Da quando ho iniziato ad utilizzare lo smartphone ho messo subito da parte lo scetticismo ed ho apprezzato la reattività di Mlais M7, che è stata possibile raggiungere sia dalle alte prestazioni del processore ma anche dall' ottimo quantitativo di RAM (il minimo indispensabile a mio parere per non avere lag del sistema) e dal sistema operativo stock, che non ha subito personalizzazioni da parte dell'azienda che avrebbero certamente gravato sulla fluidità di Android.

Nonostante abbia installato circa 90 applicazioni, lo smartphone continua a rispondere perfettamente ai comandi ed anche l'esecuzione di app che richiedono un ingente quantitativo di risorse girano fluidamente. Durante i miei test ho installato Real Racing 3, gioco di auto con grafica 3D che, in base alle caratteristiche del processore e della GPU, adatta conseguentemente la grafica e la giocabilità. Durante le partite di test ho potuto notare come tutti i settaggi fossero impostati al massimo, senza che questo compromettesse minimamente la fluidità del gioco, che si è mantenuta ottimale durante tutta la partita. Questo è sinonimo di un processore in grado di gestire anche calcoli elaborati e di una GPU che riesce ad elaborare poligoni 3D complessi senza perdita di frame rate.

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Per l'utilizzo di app standard si è ai livelli di telefoni ben più conosciuti. Sono rimasto sorpreso della fluidità dell'app Facebook, riconosciuta da molti come un'applicazione molto pesante che mette in difficoltà molti smartphone, a tal punto che la stessa azienda Facebook è corsa ai ripari rilasciando una versione light per telefoni di fascia bassa. Le ottime prestazioni della CPU sono state confermate anche dai benchmark che ho effettuato. AnTuTu ha assegnato al mio Mlais M7 un punteggio di 43202, collocando il dispositivo tra Huawei Mate 7 ed HTC One M8, mentre Geekbench 3 ha assegnato un punteggio in single-core di 802 mentre in multi-core di 3814, collocandolo, nel caso di operazioni multi-core, al di sopra di Samsung Galaxy S5 ed LG Nexus 5.

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Multimedialità e batteria

Display

Come anticipato ad inizio articolo, il Mlais M7 è dotato di uno schermo IPS da 5.5" Gorilla Glass 3, con risoluzione HD di 1280x 720 pixel ed una densità di pixel pari a 267PPI. La risoluzione non è altissima, soprattutto perché lo schermo è molto ampio, ma non crea fastidio durante la fruizione di contenuti sullo schermo e durante la lettura di e-book o pagine web. Sarebbe stata apprezzata una densità di pixel maggiore, ma con la scelta fatta dall'azienda, si riesce a garantire una durata maggiore della batteria, in quanto la gestione di schermi a risoluzione superiore, come i pannelli fullHD, richiedono un utilizzo maggiore del processore e della GPU, quindi uno sforzo maggiore richiesto alla batteria.

Batteria

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La batteria è riuscita a garantirmi un'intera giornata di utilizzo, consentendomi di utilizzare il Mlais M7 dalle ore 7,00 di mattino fino alle 22,00 (circa 15 ore di autonomia da 100% a 0%), per un utilizzo che ha previsto l'esecuzione di app di messaggistica, social network, chiamate e navigazione web sempre connesso in 4G. Da sottolineare la presenza del Fast Charge, utile funzione introdotta negli smartphone di ultimissima generazione che permette una maggiore velocità in fase di ricarica del dispositivo.

Fotocamera

La fotocamera principale è una Sony MX135 con risoluzione massima di 13MP e registrazione video fino a 1080p. Presente anche l'autofocus, autoscatto, HDR, foto panoramiche ed una simpatica funzione che permette di scattare foto in sequenza ad un oggetto da diverse angolazioni, che poi il telefono stesso assembla per consentire di osservare l'oggetto a 360 gradi ruotando intorno ad esso.

I primi giorni di utilizzo dello smartphone non ho trovato la fotocamera all'altezza delle aspettative, ed ho avuto il dubbio che la causa fosse il software di gestione della fotocamera. A questo punto ho provato ad installare l'app Google Fotocamera, scaricabile gratuitamente dal Play Store, ed ho notato un notevole incremento della qualità delle foto scattate.

Seppur la qualità non sia comparabile agli scatti di un Samsung Galaxy S4 che possiede anch'esso una fotocamera da 13MP, sono comunque rimasto abbastanza soddisfatto della qualità delle macro soprattutto in condizioni di alta luminosità.

Buoni invece gli scatti panoramici mentre discrete le foto in ambienti interni o in condizione di scarsa luminosità. La fotocamera frontale da 5MP è sufficiente per scattare buoni selfie da caricare su social network o inviare ad amici.

Audio

Il comparto che non ho apprezzato particolarmente è quello audio. Seppur il suono emesso dalla casse poste sul retro abbia un livello molto alto, esso tende a gracchiare se il volume è tenuto al massimo. Durante i test ho riscontrato che il problema non sussiste se il volume viene impostato ad uno/due tacche dal massimo. Stesso problema per l' audio in chiamata, anch'esso gracchiante se il volume è tenuto al massimo ma accettabile se si abbassa di una o due tacche.

Per quanto riguarda l'esperienza in chiamata, il mio interlocutore mi ha sempre assicurato della buona qualità della telefonata, grazie soprattutto al microfono posto nella parte inferiore dello smartphone. Caratteristica che ho molto apprezzato durante la chiamata, è la possibilità di registrare la telefonata in maniera molto facile, semplicemente premendo un pulsante che compare sul display durante la chiamata. Questa funzione può risultare molto utile se state dando il consenso all'attivazione di qualche promozione tramite telefono e volete tenere traccia tramite una registrazione audio di quanto fatto.

Memoria

La memoria interna del Mlais M7 è da 16GB, di cui 12.39GB a disposizione dell'utente, che ho notato essere divisa in due partizioni, una da 4.84GB che viene utilizzata per l'installazione di app ed una da 7.54GB dove poter memorizzare contenuti multimediali, documenti e quant'altro.

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Tramite lo slot microSD è possibile espandere la memoria fino a 64GB, quindi non dovrebbero esserci problemi per quanto riguarda lo spazio di archiviazione. Nel mio caso, sfruttando Google Drive per l'archiviazione di documenti, Google Foto per il salvataggio delle foto nel cloud e Google Play Music per quanto riguarda la gestione della musica, sono arrivato ad occupare solo 5.65GB, mantenendo circa il 55% di spazio libero senza l'utilizzo di microSD. Da sottolineare inoltre la compatibilità con la funzione OTG, che permette il collegamento di chiavette USB allo smartphone per poterne leggere e scrivere il contenuto. Questa funzione può essere gestita tramite la relativa voce presente in Impostazioni -> Memoria -> Monta archivio USB.

Connettività, compatibilità SIM e velocità rete dati cellulare

Aspetto connettività, Mlais M7 mette a disposizione tutte le tecnologie di ultima generazione. È presente il Bluetooth 4.0 Low Energy, Wi-Fi 802.11b/g/n, GPS e rete GSM+WCDMA+FDD-LTE. Se vi state chiedendo se le reti italiane sono supportate, la risposta è si. Oltre a supportare le reti 2G e 3G, lo smartphone riesce a gestire anche la connettività 4G/LTE fino a 150Mb/s in download e 50Mb/s in upload. Durante il test che ho effettuato con rete Vodafone, sono riuscito a raggiungere la velocità di 104,30Mb/s in download e 27,54Mb/s in download con un ping di 25ms. Velocità davvero impressionanti che supera quelle offerte dalle attuali ADSL.

Mlais M7 recensione e prova d’uso di Guideitech

Anche il GPS si comporta molto bene: durante il mio test, avviando Google Maps il fix dei satelliti è avvenuto in una frazione di secondo, offrendo anche un alto grado di precisione della posizione corrente.

Touch ID

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Da quando Apple ha rilasciato l'iPhone 5S con lettore di impronte digitali, le aziende concorrenti hanno iniziato ad adeguarsi a tale tecnologia. Anche Mlais ha introdotto nel suo M7 un lettore di impronte digitali posizionato sul retro dello smartphone ma molto facile da raggiungere. Android Lollipop non supporta nativamente un sensore biometrico, perciò le app non possono sfruttare il sensore integrato in Mlais M7, che quindi può essere utilizzato solo per sbloccare lo schermo del dispositivo quando questo è in stand-by.

Un altro aspetto che mi ha sorpreso positivamente è la reattività e la precisione del Touch ID, quasi equiparabile a quello di iPhone che ho utilizzato prima di Mlais M7. Il riconoscimento dell'impronta digitale è molto affidabile ed avviene in meno di 1 secondo.

Custodia

Insieme allo smartphone ho ricevuto anche la custodia ufficiale prodotta da Mlais molto simile a quella di LG G4, che si applica sul retro e presenta uno sportellino che copre il display. Anche nella soluzione proposta da Mlais è presente una finesra circolare che ho trovato molto intelligente per come è stata sfruttata a livello software.

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Con la custodia applicata, quando viene chiuso lo sportellino, il telefono riconosce la custodia e nel foro circolare viene mostrato di default un orologio analogico, che nelle impostazioni può essere modificato per mostrare un orologio digitale, e scorrendo il dito verso destra si può accedere rapidamente ai controlli per la musica in riproduzione. Davvero una funzione comoda e ben gestita. Inoltre, quando riceviamo una chiamata, nella finestra viene mostrato il nome del contatto che sta chiamando ma non viene data la possibilità di rispondere.

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A differenza della custodia del Samsung Galaxy S4, dove i tasti laterali del volume vengono coperti con sportellino chiuso senza possibilità di poterli utilizzati, la custodia del Mlais M7 permette di raggiungere e utilizzare i tasti del volume ed il tasto di accensione/spegnimento.

Altro

Prima di concludere questa recensione, vorrei segnalare la presenza di altre piccole funzioni presenti in Mlais M7.

  • È possibile utilizzare gesture quando lo schermo è spento per effettuare alcune operazioni in modo rapido. Ad esempio, con un doppio click sul display, esso viene attivato, mentre scorrendo il dito dal basso verso l'alto, lo smartphone viene sbloccato. È possibile anche personalizzare le gesture per effettuare le operazioni che preferiamo.
  • Da segnalare anche il supporto degli aggiornamenti OTA ed il costante lavoro dell'azienda ad offrire bugfix e miglioramenti generali.
  • Il dispositivo supporta l'utilizzo contemporaneo di due schede SIM, che possono essere gestite in maniera efficiente dalle impostazioni, decidendo quale SIM deve essere la principale e quale connessione dati deve essere utilizzata di default.
  • Rispetto ad altri smartphone cinesi, nel dispositivo è preinstallato il Google Play Store, così da permettere l'installazione di tutte le app compatibili con Android.

Conclusioni

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Seppure prima di provarlo fossi stato scettico delle reali potenzialità dello smartphone, dopo aver utilizzato il Mlais M7 per una settimana posso affermare con certezza di essermi fortemente sbagliato ad essere diffidente nei confronti di questo dispositivo. Seppur il comparto audio non sia tra i migliori del mercato, il processore Mediatek octa-core e la RAM da 3GB riescono a rendere l'esperienza d'uso molto fluida, permettendo la gestione di molte attività in multitasking.

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La navigazione web, l'utilizzo di social network, la navigazione GPS e l'alto frame rate quando si utilizzano giochi anche onerosi dal punto di vista delle risorse, rendono questo dispositivo molto valido soprattutto per la fascia di prezzo in cui viene collocato.

A circa 170€ si può infatti acquistare uno smartphone con prestazioni medio-alte. Se volete ricevere il Mlais M7 in tempi brevi (nel mio caso ci sono voluti circa due giorni lavorativi), potete acquistarlo in colorazione nera o bianca sullo store Gearbest al prezzo di 170€.


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