Lettera aperta dei lavoratori in mobilità in deroga
"L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Articolo 1 della Costituzione italiana. Oggi in Calabria, ancora una volta, si compie ai danni del cittadino, l’ennesimo scempio di una pessima politica italiana.
Nell’assoluta indifferenza e nell’apatia generata da un contesto sociale di disagio, rassegnazione e rabbia, migliaia di persone attendono il pagamento degli importi concernenti la mobilità in deroga. Ma di cosa stiamo parlando?
Parliamo di persone! Uomini, donne, bambini, famiglie che non possono far fronte ai bisogni essenziali necessari alla sopravvivenza quotidiana. Innumerevoli sono stati gli appelli inoltrati. Manifestare civilmente e protestare non ha sortito effetto alcuno. Cosa occorre per far comprendere alla politica che non c’è più tempo da perdere? Ditecelo voi, cari politici.