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Moda e Androginia.

Creato il 11 dicembre 2012 da Giadamusumeci @GiadaMusumeci
"La moda è androgina."
Disse Versace. Come dare torto.  Ho già affrontato in passato il legame che unisce moda ad androginia ponendo alla vostra attenzione il caso del modello australiano Andrej Pejic, ormai nota icona del fashion system, ricercato ed espressamente voluto da stilisti di alto calibro quali Jean Paul Gautier e Marc Jacobs. Cosa lo caratterizza? Il suo asso nella manica : è androgino.
Moda e Androginia.
E, cosa significa? Letteralmente il termine androginia, indica la coesistenza in un individuo, di aspetti esteriori, sembianze o comportamenti propri di entrambi i sessi. Attenzione, da non confondere nè porre come sinonimo della voce "ermafrodito" della quale lascio le opportune definizioni a chi di dovere. Nel caso di Andrej, a porlo sotto i riflettori sono la sua ambiguità e il suo modo di facilmente adattarsi a look maschili o femminili a seconda delle esigenze. Non è il fato infatti a far si che venga notato ed opportunamente conteso da grandi nomi dello spettacolo.
Moda e Androginia.
Non si parla di Mannish Style, che indica a sua volta, l'evidenziare uno stile mascolino, quindi optare per un look ispirato al guardaroba maschile, vestendo dunque capi d'abbigliamento creati e culturalmente etichettati "per l uomo" o "da uomo". Parliamoci chiaro, essere androgini non coincide con l'essere transessuali, o transgender o per forza di cose omosessuali.  Si tratta di possedere una fisiognomica che dai lineamenti, dalle espressioni del volto umano (ma anche, spesso e sopratutto, del corpo) induce un individuo ad essere LEI o LUI, LUI o LEI.  L'identità personale non viene danneggiata in alcun modo, nè confusa o sminuita. L'androgino, anzi, è molto più funzionale e creativo, ha maggiori risorse a disposizione, è un individuo versatile e flessibile. La moda lo apprezza proprio per questo. Spesso capita a grandi designer di non dover più pensare a collezioni fatte solo "per lei" o solo "per lui", si sbizzarriscono dunque alla messa in atto di capi unisex che alla perfezione si uniformano su corpi androgini. 
Ma il modello australiano non è l'unico. Ad esso si accostano altre personalità di spicco, tra le quali Kristen McMenamy, modella americana che innumerevoli volte ha posato di fronte l'obiettivo di grandi fotografi ed ha esordito tra gli anni '80-'90 con Vogue Italia. Moda e Androginia.
Moda e Androginia.
Moda e Androginia. Testimonial di griffes tra le più prestigiose al mondo, indossatrice nel 2011, fortemente voluta da Karl Lagerfeld, per la sfilata Haute Couture Chanel. La lista è lunga. Si aggiunge Martin Cohn, simile per corporatura ossea e lineamenti delicati al modello di origini serbe Pejic.
Moda e Androginia.
Moda e Androginia.
E Stella Tennant
Moda e Androginia.
Moda e Androginia.
Moda e Androginia.
Continua Omahyra Mota.
Moda e Androginia.
Moda e Androginia.
L'androginia rappresenta la carta vincente dell'estetica contemporanea. E' quella cosa che ti permette di strizzare gli occhi e domandarti "ma è uomo o donna" ? E' affascinante, non ha niente a che vedere con l'orientamento sessuale, è esclusa dai (pre)giudizi. Arrendetevi, la bellezza canonica, non paga più.
Giada. 

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