Luciano Moggi risponde a tono a Peppe Bergomi, infatti l’ex bandiera neroazzurra nei gorioni scorsi, aveva dichiarato che “contro il Milan ho sempre vissuto le partite partendo alla pari, anche quando c’erano gli olandesi e Sacchi. Con la Juventus, invece, avevo sempre sensazioni strane, poi è venuta fuori Calciopoli, ma allora non capivo”.
L’ex d.g della Juventus non ha esitato a rispondere per le rime accusandolo anche di essere di super parte lavorando in una televisione importante come quella di Sky:
“Ci vogliamo dedicare oggi al malvezzo dell’ambiente calcistico, quello di sputtanare gli altri per giustificare i mancati successi della propria squadra o della squadra del cuore, come nel caso recente di Beppe Bergomi, il quale candidamente è andato a dichiarare: «Noi dell’Inter avvertivamo segnali particolari… poi è arrivata Calciopoli», come se i grandi distacchi dell’Inter dalla prima in classifica si verificassero solamente per effetto di “malcostume calcistico” e non per debolezza del proprio impianto A testimonianza della poca attendibilità di quanto dichiarato da Bergomi basterebbe citare che l’Inter in questo campionato viaggia dietro alla Juve di ben 21 punti (visto il successo di ieri)… e Calciopoli è acqua passata. Giova al tempo stesso ricordare che Bergomi attualmente è pagato da Sky per fare l’opinionista e le telecronache e che come tale deve dimostrare imparzialità.”.