Molti i corpi dei soldati giapponesi morti a iwo jima, nel 1945, non ancora trovati. il primo ministro promette di trovarli e dare giusta sepoltura

Il primo ministro giapponese, Naoto Kan, ha promesso di trovare i resti di circa 12.000 soldati ancora dispersi su Iwo To (Anche noto come Iwo Jima). Oltre 65 anni fa l'isola è stata teatro di una delle battaglie più mortali della Seconda Guerra Mondiale.

Intervenendo a una cerimonia a Tokyo per i resti di 882 persone trovate sull'isola lo scorso anno, Kan ha detto che le autorità cercheranno di individuare gli uomini scomparsi non appena possibile.

"Molti soldati caduti restano", ha detto. "Abbiamo l’obbligo di trovarli al più presto. Faremo tutto il possibile per organizzare le ricerche per loro".

L’assalto dei marines americani 'a Iwo il 19 febbraio 1945, segnò l'inizio di una feroce battaglia in cui 21.570 soldati giapponesi - quasi l'intero contingente militare sull'isola - e 6.821 soldati americani morirono. La campagna di 36 giorni è la battaglia più costosa nella storia del corpo dei Marines statunitensi.

Decine di resti vengono scoperte ogni anno a Iwo To, un'isola vulcanica 700 miglia a sud di Tokyo, ma si stima che 12.000 giapponesi e 218 americani sono ancora classificati come dispersi in azione là.

Kan ha detto che il recupero di soldati 'rimane una priorità “. Nel mese di dicembre il primo ministro è diventato il secondo leader giapponese a visitare l'isola, che oggi ospita una base di forza di autodifesa.

I membri maschi della popolazione , prima della guerra , sono stati reclutati dal servizio militare, mentre altri sono stati ordinati al largo dell'isola e non gli è mai stato permesso di tornare in modo permanente.

Kan ha detto , durante la sua visita , che il governo era responsabile di unire i dispersi alle loro famiglie. "Prometto di rimpatriare i più soldati possibili, passare al setaccio ogni singolo granello di sabbia", ha detto.

L’evento ha ispirato Clint Eastwood del 2006 con i film , Flags of Our Fathers e Lettere da Iwo Jima, Che ha raccontato la storia della battaglia da entrambi i lati.

L'ultimo tentativo di recupero , iniziato la scorsa estate, è stato potenziato dopo la scoperta nel mese di ottobre di due tombe di massa che si crede contenga i resti di 2.200 soldati giapponesi.

In tutto, i resti di circa 1,1 milioni di giapponesi che morirono a Iwo To, Okinawa e le sedi estere in tempo di guerra devono ancora essere recuperati.

Il monte dell’isola , il Monte Suribachi, è meglio conosciuto come il luogo della fotografia di Joe Rosenthal è di sei militari americani che piantarono la bandiera americana , il 23 febbraio 1945 .

L'invasione degli Stati Uniti di Iwo Jima , era considerato come un importante punto di svolta nella guerra del Pacifico.

Il compito di trovare i resti è stata complicata per la vasta presenza di cunicoli, grotte e bunker in cui i soldati giapponesi attesero le forze di invasione degli Stati Uniti. Pochi soldati giapponesi indossavano dog tags o altre forme di identificazione.

Iwo rimase sotto il controllo delle forze armate statunitensi fino a quando non è stato restituito al Giappone nel 1968.