Abbiamo partecipato a questo corso che è durato molti mesi,vivendo fianco a fianco per sei ore al giorno,imparando a convivere,noi donne di diverse età e a conoscerci.
Ci sono state simpatie e antipatie,ma alla fine possiamo dire che il gruppo è compatto e perfino i docenti sono stati contenti delle classe.
A inizio corso abbiamo partecipato a dei laboratori di formazione per conoscerci, allora erano scattate le prime simpatie.Due di queste donne adesso sono mie grandi amiche e anche con le altre si è instaurato un bel feeling.
Certo, siamo in tante e non si riesce a stringere rapporti profondi con tutte.
La classe comunque, pur attraversando momenti difficili, è compatta e anche adesso che il corso è finito,un filo di complicità ci lega.
All'esame finale,eravamo sedute tutte in cerchio ad aspettare il turno per l'orale,ed è nata una conversazione con una collega,quella con cui si è parlato meno.
Non c'è una ragione precisa,è accaduto e basta.
In apparenza siamo così diverse,lei mamma,io no,di conseguenza vite diverse,fedi diverse.Agli antipodi.
Lei molto cattolica, io che ho scelto di appartenere a nessuna religione.
E queste sono solo le differenze più stupide,so che non contano,purtroppo mi rendo conto proprio in questi giorni che per alcune persone queste differenze contano,tanto da attuare delle prese di posizione molto ferme e decise.
Ma non per lei che si è avvicinata e mi ha chiesto della meditazione,del karma,del mio nome indiano.
Mi ha detto che, dopo aver saputo più o meno di quello che faccio, è andata a informarsi aggiungendo poi che secondo lei,in fondo,il significato di quello che facciamo è lo stesso.
Che meraviglia!
Le ho risposto che sono d'accordo con lei e lo penso davvero,tutte le strade portano allo stesso luogo,non ci sono verità assolute,non esiste per noi il mio cammino è quello vero
E così ci siamo incontrate, in semplicità, a fine corso, dopo tanti mesi.
Non è questo un piccolo atto di pace?
Come dire Non m'importa la tua parte esteriore, ti vedo e tante altre cose che non so spiegare.
Le differenze che abbiamo in realtà ci arricchiscono e possono diventare dei ponti per incontrarci.
Un'altra cosa bella riguarda una conversazione su facebook con un'amica che vive lontano.
Purtroppo a causa della lontananza non riusciamo a vederci spesso,non viviamo la quotidianità dell'amicizia.
Però è successa una cosa strana, io l'ho sognata ed è stato un bel sogno che mi diceva questo nonostante le strade diverse,la lontananza ci ritroviamo sempre e dopo qualche notte, senza sapere nulla, mi ha sognato anche lei.
Ci siamo raccontate e abbiamo gioito del nostro volerci bene.Poi lei mi ha detto
Capita di fare due vite apparentemente diverse ma i legami rimangono
Eh si,apparentemente.
Al di là delle idee,al di là di ciò che è giusto o ingiusto,c'è un luogo, incontriamoci lì
RumiImmagine da qui