Francesco Cafiso
Diciassette anni di proposte musicali, e non solo, che hanno collocato la manifestazione tra le più originali, innovative e variegate del panorama nazionale e internazionale: questo è Moncalieri Jazz che torna puntualmente con un ricco calendario di avvenimenti e tematiche per soddisfare le esigenze degli amanti della musica di altissima qualità. Dopo le oltre 30.000 presenze nell’arco dei quindici giorni registrate lo scorso anno, l’edizione 2014 del festival punta ad incrementare ulteriormente l’affluenza, a giudicare dalla programmazione che anche quest’anno si svilupperà su un doppio binario: il primo, Aspettando il festival (31 ottobre – 15 novembre), rappresenta un ricco e variegato percorso di appuntamenti musicali e non, in collaborazione con enti, associazioni e locali cittadini; il secondo, il clou del Moncalieri Jazz Festival (6 – 15 novembre) prevede sei serate di grandi ospiti con concerti che si svolgeranno tra le Fonderie Teatrali Limone, il Castello Reale di Moncalieri il Teatro Matteotti alla presenza di musicisti jazz italiani ed internazionali.
L’avvenimento che darà il via al Festival è l’8a NOTTE NERA DEL JAZZ che, quest’anno, realizza un vero e proprio clone di se stessa riconfermando il doppio appuntamento: si parte con venerdì 31 ottobre con la prima delle due notti dedicate alla musica, arte e gusto, nel Centro Storico della città e, a seguire, sabato 1° novembre all’interno del Castello Reale di Moncalieri. Entrambe saranno ad ingresso libero, riproponendo la maratona musicale notturna che la scorsa edizione ha entusiasmato tutta la città. Tra le “chicche” in programma, la celebrazione dei 200 anni della nascita di Adolphe Sax, espressa in una sfilata di sassofonisti sulla fatidica Vespa Piaggio, nel concerto del Saxophobia Ensemble, che prevede una performance con 30 saxofoni incluso il Sax più grande al mondo e nella mostra sul sassofono, unica nel suo genere, SAX200SAX, curata da Attilio Berni e allestita – tanto per non sbagliare di numero – con 200 saxofoni, 200 fotografie d’epoca, 200 documenti originali, 200 imboccature e 200 accessori; ma anche i festeggiamenti per il bicentenario dei fondazione dell’Arma dei Carabinieri, onorata con un concerto-evento della Fanfara del 3° Btg. Carabinieri Lombardia, diretta dal M.llo Andrea Bagnolo con noti musicisti jazz che hanno militato nell’Arma.
Le vie, le piazze, i siti architettonici di particolare interesse storico/artistico, come la residenza sabauda, il Castello Reale di Moncalieri, si metteranno in “bella” mostra per il grande pubblico dell’ottava edizione, che mira a superare l’incredibile affluenza dell’anno scorso: non meno di ventimila persone solo nel centro storico cittadino!
Dopo le intense e spumeggianti Notti Nere del Jazz si inizierà ad entrare nel vivo di Aspettando il festival con gli appuntamenti dedicati al JAZZ e DINTORNI, ossia la realizzazione di concerti ed altri eventi in luoghi inconsueti per la musica jazz come il Workshop per riparatori e saxofonisti a cura dell’italo-americano Emilio Lyons, il più grande riparatore di sax nel mondo, direttamente da Boston in esclusiva; l’Omaggio a Adolphe Sax in collaborazione con l’UNITRE di Moncalieri a cura del C.S.M.T. di Torre In Pietra e Associazione C.D.M.I. di Moncalieri e le lezioni-concerto Il JAZZ IN CATTEDRA in cui verranno illustrate i vari tipi dello strumento Sax con la sua storia.
Esauriti gli appuntamenti di Aspettando il festival si entrerà nel vivo dei concerti del Moncalieri Jazz Festival edizione 2014 che quest’anno si arricchisce di un ulteriore appuntamento arrivando a sei grandi concerti. Le scelte artistiche, culturali, musicali di questa edizione porteranno, ancora una volta, a Moncalieri i massimi esponenti mondiali della musica jazz confermando il Festival tra le più innovative ed originali manifestazioni a livello internazionale.
Il primo grande concerto sarà giovedì 6 novembre alle 21: presso il Castello Reale di Moncalieri si esibirà il Benny Golson quartet in Buon Anniversaire “200” Adolphe Sax con Benny Golson (tenor sax), Massimo Faraò (pianoforte), Aldo Zunino (contrabbasso) e Marco Tolotti (batteria). La serata, presentata da Attilio Berni, ospiterà la premiazione di Emilio Lyons soprannominato “The Saxophone Doctor” e la presentazione di due Saxofoni appositamente creati per il Moncalieri Jazz Festival dalla Rampone & Cazzani.
Secondo atteso appuntamento, nella sede della Famija Moncalereisa, venerdì 7 novembre alle ore 21 – sul tema “Un Moncalierese per Moncalieri” – il concerto Claudio Chiara with String Quartet and Rhythm, con Claudio Chiara (sax), Gianluca Tagliazucchi (pianoforte), Aldo Zunino (contrabbasso), Alfred Kramer (batteria) e il Quartetto d’Archi formato da Umberto Fantini (violino), Massimiliano Gilli (violino), Maurizio Redegoso kharitian (viola) e Manuel Zigante (violoncello).
Si continua il 9 novembre alle 21 al Teatro Matteotti con The Golden Circle che vedrà suonare insieme, con sonorità timbriche innovative ed ispirati dal disco live leggendario di Ornette Coleman realizzato a Stoccolma, Rosario Giuliani (sax), Fabrizio Bosso (tromba), Enzo Pietropaoli (contrabbasso) e Marcello Dileonardo (batteria).
Giovedì 13 novembre, alle Fonderie Teatrali Limone dalle 20:30, ci saranno una serie di concerti e di musicisti che, sul filo conduttore del festival, daranno vita a una serata davvero unica. In collaborazione con Piemonte Jazz, la serata inzierà con l’Italian Sax Ensemble – Fulvio Albano, Claudio Chiara, Valerio Signetto, Andrea Tonso, Helga Plankensteiner (saxofoni), Fabio Gorlier (pianoforte), Alessandro Maiorino (contrabbasso), Adam Pache (batteria) – a cui seguiranno i Messenger Piemonte Jazz – Fulvio Albano, Diego Borotti (saxofoni), Massimo Faraò (pianoforte), Davide Liberti (contrabbasso), Gianni Diaferia (batteria) – e, a conclusione, il Paolo Porta trio – con Paolo Porta (saxofono), Alessandro Maiorino (contrabbasso), Alessandro Minetto (batteria) e i saxofonisti Fulvio Albano, Luca Biggio, Diego Borotti, Claudio Chiara, Gigi Di Gregorio, Alfredo Ponissi, Paolo Porta, Valerio Signetto e Gianni Virone.
Venerdì 14 novembre altra grande serata di musica con il doppio concerto alle Fonderie Teatrali Limone dell’Emanuele Cisi quartet formato da Emanuele Cisi (Sax Tenore), Bjørn Vidar Solli (chitarra), Marco Micheli (contrabbasso) e Adam Pache (batteria), featuring Bjørn Vidar Solli.
Nella seconda parte della serata, continuando il consueto spazio dedicato a I GIGANTI DEL JAZZ ci sarà l’unico concerto italiano del Kenny Garrett quintet (Poll Winners 2014), con Kenny Garrett (Sax alto e soprano), Vernell Brown (pianoforte), Corcoran Holt (basso acustico), McClenty Hunter (batteria)e Rudy Bird (percussioni).
Ultima serata alle Fonderie Teatrali Limone vedrà due grandi concerti di due tra i massimi sassofonisti italiani: nel primo si esibirà il Piero Odorici & George Cables trio featuring Victor Lewis con Piero Odorici (sax tenore), George Cables (pianoforte), Darryl Hall (basso), Victor Lewis (batteria); la seconda parte vedrà un musicista affezionato e molto legato al festival di Moncalieri, Francesco Cafiso (ambasciatore del jazz italiano nel mondo) col suo sestetto formato da Francesco Cafiso (alto sax), Giovanni Amato (tromba), Humberto Amesquita (trombone), Mauro Schiavone (piano), Giuseppe Bassi (bass) e Roberto Pistolesi (drums).
Moncalieri Jazz Festival consolida così la leadership di festival più innovativo ed importante a livello regionale e si pone, a livello nazionale ed internazionale, come uno delle manifestazioni jazz in cui esibirsi diviene sinonimo di crescita artistica.
La XVII edizione del Moncalieri Jazz Festival è organizzata dall’Associazione C.D.M.I. di Moncalieri, con il contributo della Città di Moncalieri con gli Assessorati alla Cultura ed all’Istruzione, Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, con il patrocinio dell’Ambasciata del Belgio in Italia, del Consiglio Regionale del Piemonte, con il sostegno della Fondazione CRT, Giugiaro Design, FAMAR Macchine Utensili, con il sostegno di sponsor locali e con la collaborazione del I° Reggimento Carabinieri Piemonte, della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Torino, Asti, Cuneo, Biella, Vercelli, di I-JAZZ (Associazione Nazionale di Festival Jazz Italiani), di Piemonte Jazz, della Famija Moncalereisa, di Piemonte Movie, di Moncalieri Giovane, del Centro Studi Musicali di Torre in Pietra, della Rampone & Cazzani.