Mondiali U19: USA campioni!

Tutto come da copione nei Mondiali Under 19 di Praga: gli Stati Uniti hanno sconfitto la Serbia 82-68 nella finale del torneo chiudendo imbattuti la competizione e guadagnandosi così una meritata medaglia d’oro. Nella sfida decisiva la squadra europea ha retto bene per tre quarti, imponendo spesso il proprio ritmo partita; il parziale di 13-1 ad inizio ultimo periodo però ha indirizzato definitivamente la gara sui binari che portavano gli USA sul gradino più alto del podio. Alla Serbia non è bastata la miglior prestazione della settimana del tiratore Jovan Novak, titolare di 21 punti con 5/8 da tre; strepitosa quanto inutile anche la performance di Vasilje Micic, una delle migliori point guard del torneo, che ha chiuso la finale con una doppia-doppia da 13 punti e 10 assist. Tra i ragazzi di coach Donovan si sono messi in luce la guardia Rasheed Sulaimon (12) e la potente ala da Luisville Montrezl Harrel (17).

Nella gara per il bronzo la Lituania ha avuto la meglio dopo un tempo supplementare sulla sorprendente Australia del bomber Dante Exum (28), il migliore dei suoi assieme all’ala Dane Pineau, che ha chiuso il torneo con una prestazione mostruosa da 20 punti e 17 rimbalzi. La squadra baltica, come da tradizione, distribuisce bene gioco e punteggi: nella partita per la medaglia si sono comunque messi in luce i talentuosi Tomas Dimsa (19) e Marius Grigonis (17).

Ovviamente più che il risultato finale queste competizioni sono vetrine per scout e addetti ai lavori per vedere all’opera tutti i migliori prospetti del mondo. MVP dei Mondiali U19 2013 è stato nominato Aaron Gordon, il giocatore più continuo per gli USA, sempre in doppia cifra tranne nella finalissima, quando è stato limitato da problemi di falli. L’ala da Archbishop High School ha dimostrato la completezza del suo gioco griffando 12.6 punti, 6.2 rimbalzi e 2 assist di media.
Assieme a Gordon, nel miglior quintetto, sono finiti Jahlil Okafor (10.8 punti con il 77% dal campo), il playmaker serbo Vasilje Micic (12.8 punti e 4.8 assist a gara), l’australiano Dante Exum (18.5 di media) e ovviamente il più atteso di tutti, il croato Dario Saric. L’erede tecnico di Tony Kukoc ha finito al secondo posto assoluto per punti (20.3), rimbalzi (11.2) e assist (4.9), il tutto giocando solo 5 minuti nell’ultima inutile partita contro la Cina.
Interessanti anche i due canadesi Tyler Ennis-Mc Intyre e Trey Lyles, primo e terzo nella classifica marcatori; ma anche il ceco Martin Peterka ha mostrato grandi numeri, portando in dote 17.8 punti e 11.5 rimbalzi prima di infortunarsi.