Gary Speed ha vinto un campionato con la maglia del Leeds
Calcio britannico e mondiale in lutto. Gary Speed, ct del Galles, bandiera del Newcastle dal 1998 al 2004, è stato trovato morto questa mattina alle 7 nella sua abitazione. Aveva compiuto 42 anni l’8 settembre. A darne l’annuncio la Federcalcio Gallese, che si limita a esprimere il proprio cordoglio alla famiglia del tecnico, chiedendo il rispetto della loro privacy.
La polizia del Cheshire, dove Speed viveva, ha precisato di averlo trovato impiccato e “senza che siano state verificate circostanze sospette”. Si tratterebbe quindi di suicidio. Calciatore gallese che ha giocato prevalentemente come centrocampista centrale, il suo debutto nei pro risale al 1988 con la maglia del Leeds, con la quale collezionerà 199 presenze e 38 goal fino all’estate 1996, quando la società annuncia il trasferimento di Speed all’Everton. Dopo una buona esperienza nella seconda squadra di Liverpool, a gennaio del 1998 passa al Newcastle dove rimarrà per sei stagioni e mezzo. Al St James’ Park con i bianconeri ottiene 286 presenze, realizzando 40 goal e calcando anche il maestoso palcoscenico della Champions League. Terminata l’avventura col Newcastle, dove diventa l’idolo dei tifosi, Gary pensa al ritiro dal calcio professionistico quando arriva la chiamata del Bolton di Sam Allardyce, tecnico che punta molto sui giocatori a fine carriera (ingaggerà infatti anche Fernando Hierro dal Real Madrid, mentre in passato aveva puntato con successo su Bruno N’Gotty e Youri Djorkaeff). 119 presenze e 14 reti con la maglia dei Trotters e l’8 dicembre 2007 gioca in Bolton-West Ham 4-0 la sua partita numero 500 nella Premier League, diventando il primo giocatore a riuscire nell’impresa. Nel gennaio 2008 passa in prestito allo Sheffield United squadra di Championship, due anni dopo annuncia il suo ritiro da calciatore, assumendno la carica di allenatore proprio dei Blades. Il 14 dicembre dello scorso anno la Federcalcio di Cardiff gli offre la carica di Commissario Tecnico: lui accetta, firmando un contratto di tre anni e mezzo, mancando l’accesso ai play off di Qualificazione a Euro 2012. Con la Nazionale gallese detiene il record di presenze, 85 partite, l’ultima delle quali è Galles-Polonia 2-3 nelle Qualificazioni al Mondiale di Germania 2006.
Andrea Cardinale