Oggi per la rubrica Mondo scrittura abbiamo di nuovo con noi l'autrice Martina Munzittu, che ci parla di alcuni tipi di insicurezza propri degli scrittori.Gli scrittori non sono necessariamente persone che hanno un grande senso di sicurezza. Non si svegliano al mattino con la certezza di avere le risposte a tutto. In effetti è proprio il contrario. Hanno dubbi, paure, e un sacco di incertezze. Forse non dovrei generalizzare, ma se in qualche modo sei simile a me, quando scrivi un libro di narrativa, potresti avere le seguenti insicurezze:
1) la tua storia non è abbastanza buona
Pensi di aver scritto una storia incredibile. Ci hai lavorato duramente ed è semplicemente meravigliosa.
Poi il dubbio si insinua lentamente, spietato. È così subdolo che neanche te ne accorgi. All’improvviso la tua storia non vale più un granché. Non è accattivante, non è intrigante, è banale. Ma chi te l’ha fatto fare?
2) i tuoi lettori non capiranno la storia
Il tuo libro di vampiri e licantropi in realtà è un libro sulla lotta costante tra il Bene e il Male.
Ma i tuoi lettori credono che sia un libro di vampiri e licantropi. È colpa tua? O colpa loro?
3) qualcun altro ha scritto la stessa storia
Tu hai inventato questa storia. Non l’hai mai sentita prima, è frutto della tua immaginazione.
Ma, e se per caso qualcuno, da qualche parte, avesse scritto la stessa storia? E l’avesse pure raccontata meglio?
4) il tuo libro non venderà
Ci hai passato dei mesi, anni, a scrivere quel libro. C’ è voluto tempo, fatica e perfino denaro.
Eppure nell’ultimo anno ne hai venduto solo una copia. E probabilmente era quella che zia Carmela ha comprato perché le facevi tenerezza. 5) ai lettori non piacerà la tua storia
È un libro fantastico, piace al tuo editore, i tuoi amici l’adorano, i tuoi parenti sono fieri di te.
Ma quei lettori sono difficili da accontentare, non fanno altro che trovare difetti, ti lasciano recensioni ad una stella. Ma cos’hanno che non va?
6) refusi ed errori
Hai letto il tuo libro una dozzina di volta. L’hai corretto, hai fatto il controllo dell’ortografia, gli hai fatto una radiografia. Il tuo editor e correttore di bozze l’hanno controllato.
Eppure, sotto sotto, lo sai che c’è ancora qualche refuso, qualche piccolo errore, che solo il lettore finale noterà.
7) i lettori non sapranno che il tuo libro esiste
Il tuo libro è lì, su amazon, smashwords, su ogni rivenditore online e perfino in qualche libreria.
Ma è nascosto sotto una tonnellata di altri libri, un po’ come il famoso ago nel pagliaio. Non c’è modo che possa essere mai notato.
8) ricerca inaccurata
La tua storia ha luogo durante la rivoluzione francese. Le folle si ammassano intorno al Palazzo di Napoleone. Lui si scoccia per tutta quella gente che fa casino e ordina ad un paio di Spitfire di lanciare alcune bombe su di loro.
Mmmhhh… qualcosa non ti torna. Non sarà il caso di ricontrollare il libro di storia?
9) il tuo libro è noioso
Riesci ad affrontare qualsiasi critica. La tua trama potrebbe non esser ben strutturata. Il tuo protagonista è antipatico. Usi troppi avverbi.
Ma può esserci qualcosa di più avvilente del sentirsi dire che il tuo libro è noioso?
10) la tua fantasia si esaurisce
Finora nella tua testa c’erano più storie di quante ne potessi raccontare. Se avessi avuto il tempo, avresti potuto scrivere 185 libri.
Ma cosa succede se un mattino ti svegli e la tua fantasia non c’ è più? E magari non riesci neanche a decidere cosa mangiare per colazione?
Ti senti mai insicuro di qualcosa? Se sei uno scrittore, ti ritrovi in qualcuna delle insicurezze citate? Oppure ne hai delle nuove?
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