"MoneyGrabber" dei Fitz and The Tantrums: qui mi ci vuole qualcosa di forte, tipo rum!

Li senti e subito ti sembrano usciti dall'autoradio di una macchina del tempo. Vedi un loro video e di colpo ti appare un vecchio episodio anni '60 della serie "The Avengers". I loro vestiti sanno di naftalina, la loro musica è un drink di funky, soul e blues con tanto di ombrellino, come quelli che si bevevano sui bordi delle piscine assolate della California, almeno una quarantina d'anni fa. Che meraviglia!
Eppure i Fitz and The Tantrums, giunti proprio da Los Angeles, non sono mai stati più attuali. La loro "MoneyGrabber" - letteralmente "arraffadenaro" - ti trascina all'indietro sin dal primo ascolto. Pare che la radio sia diventata improvvisamente guasta come in un film di fantascienza e che voglia trasmettere solo canzoni ormai sepolte nella polvere.
Il loro album - Pickin' up the Pieces - uscirà il prossimo 24 maggio. Praticamente parla di quando ti devono raccogliere col cucchiaino, dopo una storia finita male.
Come sono giunti fino a noi? Grazie ad Adam Levine. Il suo tatuatore gli ha sparato la loro canzone in corso d'opera e il leader dei Maroon 5 si è subito emozionato. Speriamo che il tatuaggio ovunque se lo sia fatto non sia venuto storto...