Magazine Informazione regionale

Monte dei Paschi, la versione di Dan Marinos

Creato il 30 gennaio 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

English: Goldman Sachs Tower (Jersey City) Omn...

English: Goldman Sachs Tower (Jersey City) Omnibus took this photograph on March 5, 2006. (Photo credit: Wikipedia)

Cavoli qua ci stiamo veramente preparando forte per il carnevale, vedo. Fin dalla prima frase si vuole scherzare.

[Il riferimento è alla lettera della segretaria nazionale di Democrazia Atea, a questo link].

Perché non può che essere uno scherzo quello di cascare dal pero ritenendo quello di MPS un caso insolito, per di più puntando il dito contro soggetti che non hanno alcuna responsabilità.
Pensiamo per esempio a Goldman Sachs: improvvisamente è diventata l’unica banca ad aver speculato sui derivati. Citibank, HSBC, RBS, Lehman, JP Morgan, UBS, Credit Suisse….mai esistite! E’ un po’ come mia mamma, che tifava Inter conoscendo soltanto Ronaldo (che ha pure smesso di giocare per i nerazzurri da un pezzo, ma lei persiste nel tifare Inter).

Certo, l’accusa a Draghi è capibile, in quanto Governatore della Banca d’Italia all’epoca dei fatti. Ma Monti? E’ dimostrato che non esiste relazione tra IMU e MPS, e che i soldi concessi alla banca non sono affatto “aggratis”. (link:http://www.ilpost.it/2013/01/25/tre-miti-da-sfatare-sul-caso-monte-dei-paschi/). E’ ugualmente dimostrabile l’inesistenza di relazione tra il ruolo coperto da Monti in GS e la speculazione sui derivati, visto che l’attuale premier forniva assistenza su temi di antitrust e di regolamentazione (e non di finanza creativa, visto che di questa materia egli sa poco o niente. Ma non lo dico io, lo dice il suo curriculum accademico e professionale).

Non mi soffermo sulla questione derivati, tema esageratamente troppo tecnico e – a leggere quanto scritto nell’articolo – con la Sig.ra Corsetti bisognerebbe partire dalle fondamenta della finanza. Piuttosto vorrei che si riflettesse sul ruolo delle fondazioni bancarie, in mano allo Stato e ai Partiti. E diffidate di chi scrive che MPS era un caso unico, visto che la fondazione deteneva il 35%. Molte altre banche, più potenti di quella senese, sono in mano a partiti, alla Chiesa (Intesa SanPaolo) e associazioni malcagate, per cui ripeto: non cadiamo dal pero. (altro link utile: http://www.lavoce.info/fondazioni-bancarie/ ).

Infine un promemoria storico sulla proposta di separare banche di risparmio da banche d’investimento. Chi per primo riuscì nell’intento, in Italia, fu Mussolini con l’aiuto di Alberto Beneduce (http://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Beneduce). Evidentemente, anche per Democrazia Atea “qualche cosa di buono il Duce per l’Italia l’ha fatta”.

Ps: guarda te cosa mi tocca fare, difendere Monti (che non stimo affatto) e citare Berlusconi (che detesto)!

Dan Marinos


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :