Due giorni fa l’uomo, 65enne, aveva un appuntamento con un amico. Si indaga su una probabile lite
Sul luogo del ritrovamento
FOGGIA - Sgozzato e poi colpito ad una tempia con una pistola di piccolo calibro. Così è stato ucciso Pietro Palena, il 65enne il cui corpo è stato trovato nella tarda mattinata di martedì in una cava abbandonata in località Cassano nel Bosco Quarto nelle campagne di Monte Sant’Angelo.
I carabinieri del comando provinciale che stanno indagando sul primo omicidio dall’inizio dell’anno al momento non esclude alcuna pista anche se quella della criminalità organizzata sembra la meno probabile. La vittima, infatti, in passato non aveva mai avuto alcun problema con la giustizia.
GLI ULTIMI MOVIMENTI - Secondo quanto emerso dalla prima ispezione cadaverica Palena sarebbe stato ucciso nelle notte tra lunedì e martedì. Due giorni fa l’uomo aveva un appuntamento con un amico, proprietario di una masseria che si trova non molto distante il luogo dove è stato trovato il suo corpo.
Palena si era recato, come spesso faceva, per accudire alcuni animali da cortile. L’agricoltore ha detto che il suo amico non aveva mostrato particolari preoccupazioni o nervosismi. Gli inquirenti stanno cercando di capire se la vittima aveva un appuntamento con il suo assassino o se sia stato attirato nella cava con una trappola.
Non è escluso che vittima e assassino abbiano avuto un violento litigio: così si giustificherebbe la pietra sporca di sangue trovata accanto all’automobile della vittima. Mezzo che è stato completamente bruciato.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
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