Sembra che i nostri amici tartarugati si siano accasati in via Ermete Di Battista, dove una volta c’era un negozio. Sembra che lì nascerà un circolo, o sezione che sia, di Casapound. Ci sono ancora dei lavori ma dalla vetrina pare di vedere del materiale tartarugato. Ma il segnale più evidente è che i cartelli stradali del circondario sono stati tappezzati dai ben noti adesivi tanto che alcuni sono diventati quasi illeggibili. Ora mi domando e non per la prima volta: che tipo di rispetto per la comunità sarebbe questo? Che tipo di senso civico? I segnali stradali sono un bene comune e non mi risulta sia consento farvi pubblica affissione, né regolare né, tantomeno, abusiva. Come si può tollerare tutto questo? Spero che il Comune prenda i dovuti provvedimenti e faccia pulire i segnali quanto prima. Lo spero ed invito l’assessore all’ambiente Niccolò Venanzi a porvi tutto lo zelo di cui è capace, anche se, si sa, Casapound è movimento a lui molto vicino.
Luca Craia