Published on novembre 5th, 2012 | by Carlo Di Berardino
0Lunedi di riunioni a Maranello, dopo la gara di Abu Dhabi. Riunioni tra Montezemolo e Domenicali e lo staff tecnico, soprattutto per capire come mai gli aggiornamenti non stanno dando i risultati sperati.
Nonostante le dichiarazioni di Fernando che vede il bicchiere Ferrari mezzo pieno dopo il weekend di Abu Dhabi, Montezemolo come al solito sprona i suoi a dare di piu’, conscio del fatto che se il pilota spagnolo sta dando il massimo, lo stesso non puo’ dirsi dello staff tecnico.
“E’ stato un weekend difficile da interpretare, a iniziare da sabato sera quando ho assistito ad una situazione non proprio chiara. Per quanto riguarda la Ferrari voglio capire perché le novità tecniche che abbiamo portato in pista abbiano migliorato la prestazione della F2012 in maniera soltanto parziale e comunque insufficiente a permettere ad Alonso di lottare per le primissime posizioni in qualifica malgrado le aspettative dei nostri stessi ingegneri fossero diverse. Ieri Fernando ha sfoderato la sua ennesima grande gara della stagione, in cui ha dato nuovamente il 120% ed è comunque riuscito a lottare fino all’ultimo per la vittoria ma è evidente che dobbiamo fare di più per le prossime gare. E’ questo ciò che ho chiesto oggi a Domenicali e ai suoi uomini: abbiamo davanti dieci giorni cruciali, in cui dobbiamo fare di tutto per presentarci in Texas con una vettura in grado di puntare alla vittoria. Le parole stanno a zero: questo deve essere il nostro obiettivo. Partire sesti e finire secondi, usufruendo peraltro soltanto di un ritiro altrui, fa capire che razza di gara abbia fatto ancora una volta Fernando. Certo, magari ieri mattina tutti speravamo di recuperare qualche punto in più in classifica vista la posizione di partenza di Vettel, comunque autore di una bellissima gara, anche se poi i due ingressi della safety car non ci hanno certo aiutato…”
Poi prende come spunto la recente vittoria a Barcellona della 458 Italia al Campionato Costruttori.
“Resto comunque fiducioso perché tutto è possibile. Dipende da noi: ancora una volta in questi ultimi quindici anni arriviamo a giocarci il titolo fino alla fine e abbiamo visto come situazioni di classifica ben più difficili siano poi state ribaltate. Sta a noi non lasciare nulla d’intentato: sono certo che la voglia di vincere anima tutti gli uomini e le donne della Ferrari e che tutti lavoreranno con assoluta determinazione, dando quel 120% che Fernando continua a dare. Vogliamo vincere il Mondiale come abbiamo fatto quest’anno in tantissime competizioni Granturismo con la straordinaria 458 Italia, battendo i costruttori più importanti: io sono il primo a crederci”, ha concluso Montezemolo.