Monti presenta da Fabio Fazio un libro vietato agli studenti

Ancora una volta non viene riconosciuta agli studenti una soggettività autonoma. Quei giovani non possono proprio pensare con la loro testa. Ce lo assicura il premier Mario Monti, intervistato da Fabio Fazio nella trasmissione Che tempo che fa, premettendo che le proteste degli ultimi giorni erano assolutamente giuste. Anche il premier presentava il suo libro, scritto con una politologa francese. Sarà un’ottima lettura, ma vietata ai minori di trent’anni, visto che secondo lui “gli studenti sono stati strumentalizzati”. Mai una volta che un governo riconosca autonomia alle proteste degli studenti. Neanche i giovani sono all’altezza delle sublimi politiche europee. Che peccato!
Forse ci vuole anche un solido conto corrente in banca per leggere quel libro sulla democrazia europea dell’avvenire. Democrazia o meglio capitalismo.
Mario Monti ha aggiunto che lavorare due ore in più per migliorare le politiche scolastiche sarebbe giusto, e che gli insegnanti con il loro rifiuto hanno dimostrato corporativismo. Non ha ricordato, il premier, che le due ore in più non sarebbero state pagate.

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