Sentite questa perché è straordinaria: 23:50 23 LUG 2012 (AGI) - Roma, 23 lug. - Moody's ha peggiorato da stabile a negativo l'outlook sul rating AAA di Germania, Olanda e Lussemburgo. Confermato invece a stabile quello sulla tripla A della Finlandia.
E certo: che gliene frega della Finlandia.
Andiamo avanti: Agi, 23 lug. - Secondo l'agenzia di rating sulle prospettive dei quattro Paesi pesa innanzitutto "la crescente incertezza sugli esiti della crisi del debito nell'area dell'euro considerato l'attuale quadro politico e l'aumentata sensibilità all'eventuale rischio che deriverebbe dalla sempre più probabile uscita della Grecia dall'Eurozona, incluso l'impatto che tale evento avrebbe sui Paesi membri dell'area euro, in particolare Spagna e Italia".
A me non risulta che ci sia una “sempre più probabile uscita della Grecia dall'Eurozona” , perché i greci hanno votato un partito che non vuole l’uscita dall’euro, così come non la vuole neanche l'oppositore Tsipras: basta leggere questo articolo. Dunque? cosa blatera Moody’s? Di conseguenza, essendo che la Grecia non si sogna neanche lontanamente di uscire dall’Euro, non ci sarebbe neanche “l'impatto che tale evento avrebbe sui Paesi membri dell'area euro, in particolare Spagna e Italia". Ma se lo dice Moody’s che è notoriamente una fonte affidabilissima nonché neutrale, disinteressata e oggettiva, noi dobbiamo fidarci. Non erano loro che confermavano la tripla A a Lehman Brothers un giorno prima del fallimento? E allora?
Per Moody's, inoltre, "anche se tale evento fosse evitato… Ahhh…perché c’è questa possibilità? Infatti la Grecia non è uscita dall’Euro e neanche ci pensa, dunque Moody’s parla a spiovere, ma tanto che gliene frega: il loro è solo un parere.
Andiamo avanti: “ c'e' una sempre maggiore probabilità che venga richiesto ampio sostegno per altri debiti sovrani dell'area euro, in particolare Spagna e Italia. E, data la maggiore capacità di assorbire i costi legati a questo sostegno, il peso cadrebbe probabilmente più pesantemente sugli Stati membri dal rating più alto se l'area dell'euro dovrà essere preservata nella sua attuale forma".
Insomma Moody’ vuole aizzare i falchi tedeschi del rigore: niente più aiuti alla Grecia, alla Spagna, all’Italia.
Ormai avevamo capito da tempo che le agenzie di rating erano una conventicola di cialtroni al soldo degli speculatori, ma adesso vogliamo sapere: chi sta giocando a palla con L’Europa? Chi sta giocando a palla con i nostri destini e con le nostre vite?
In realtà un caro amico mi faceva notare anche un'altra cosa: se lo spread è il differenziale fra quelli che stanno peggio e quelli che stanno meglio, il nostro spread dovrebbe abbassarsi. Sarà così? Perché se non dovesse essere così allora vuol dire che anche lo spread è una bufala, o no?
In tutto questo la Germania reagisce con le dichiarazioni del ministro Schaeuble: “Il giudizio di moody's è unilaterale e ingiusto”. Ma dichiarazioni del genere le avevamo sentite di recente anche da Passera ( “il giudizio di Moody’s è ingiustificato e fuorviante”).
E se i tedeschi invece s’incazzassero per davvero e anziché tagliare gli aiuti ai paesi del sud Europa tagliassero Moody’s? Sogni bagnati.
In tutto questo vorrei segnalare un ultima dichiarazione, cioè quella di Obama che ci striglia (è già la millesima volta che lo fa): “l’Europa rispetti gli impegni”. Al carissimo Barack mi sento di dire cordialmente una cosa: fatti i caz... mmm... poi il mio socio mi dice che indicizzano questo blog solo per i turpiloqui.