Secondo gli analisti, la decisione dell'agenzia di rating è legata alla messa sotto osservazione del rating sovrano dell'Italia, comunicata già venerdì scorso.
Nel mirino delle pagelle di Moody's finiscono anche 23 enti locali, tra cui nove regioni, sette province e alcune grandi città fra cui Milano e Bologna.
I rating sotto esame sono i seguenti: - Provincia Autonoma di Trento (Aaa) - Provincia Autonoma di Bolzano (Aaa) - Regione Basilicata (Aa3) - Regione Emilia Romagna (Aa2) - Regione Liguria (Aa3) - Regione Lombardia (Aa1) - Regione Marche (Aa3) - Regione Sicilia (Aa2) - Regione Toscana (Aa2) - Regione Umbria (Aa3) - Regione Veneto (Aa2) - Provincia di Arezzo (Aa3) - Provincia di Bologna (Aa3) - Provincia di Firenze (Aa3) - Provincia di Genova (Aa3) - Provincia di Milano (Aa3) - Provincia di Torino (Aa3) - Città di Bologna (Aa2) - Città di Firenze (Aa3) - Città di Milano (Aa3) - Città di Siena (Aa2) - Città di Venezia (Aa3).
"Non abbiamo nulla da temere, aspettiamo un giudizio reale di Moodys" - ha detto il ministro Romani mentre Fitch altra agenzia di rating avverte l'Italia: "non c'e' spazio per riduzioni del carico fiscale che non siano interamente finanziate".