"Quella relazione clandestina a Torino..."
Il padre naturale di Carla Bruni Maurizio Remmert
"Vi racconto il legame con mia figlia"
SAN PAOLO - "Carla è nata da una relazione a Torino che abbiamo avuto io, giovanissimo, con la trentaduenne Marisa, sposata con Alberto". A parlare Maurizio Remmert, 61 anni, imprenditore italiano residente a San Paolo del Brasile. Ovvero il padre naturale di Carla Bruni, probabile futura first-lady francese, intervistato dal quotidiano Estado de S.Paulo.
"So da sempre che è mia figlia, da quando è nata quarant'anni fa - prosegue Remmert, capelli bianchi, faccia simpatica, fisico atletico, che abita a San Paolo da 32 anni - Vivevamo a Torino. Ci siamo conosciuti con Marisa Tedeschi nell'ambiente musicale della città. Lei era pianista. Alberto, suo marito, era imprenditore e compositore. Ho suonato molto tempo con Marisa. Vissi una grande storia d'amore con lei, durata sei anni: non fu un caso fugace. Lei era sposata e all'epoca non abbiamo rivelato chi era il vero padre quando Carla è nata, nel 1967".
Remmert spiega che questa storia era straconosciuta nella Torino-bene dell'epoca, "ma per natura noi dell'Italia del nord siamo discreti". E il marito, Alberto Bruni Tedeschi, morto nel 1996, sapeva la verità sulla nascita di Carla? "Non saprei dire quando scoprì il caso, ma molto tempo fa - dice ancora Remmert, che si è sposato in Brasile con Marcia de Luca, una maestra di yoga, dalla quale ha avuto una figlia, Consuelo - lui era una persona sensazionale, e ha sempre trattato Carla come sua legittima figlia. Quando lui stava male, Marisa ha svelato a Carla chi era il suo vero padre. Ma senza questa storia di drammi, di rivelazioni sul letto di morte. E' stata una conversazione da adulti, fra madre e figlia".
Commento: La madre della bellissima Prima Dama di Francia era un'adultera con un marito molto, molto, comprensivo, fino al punto di far finta di non sapere.
Ora tutti scrivono che è diventata mamma: ma lo era già da un bel pezzo! Nel 2001 dalla relazione con Raphael Enthoven nasce un bimbo: Aurélien.
Passiamo ora al presuntuoso e sarcastico Sarkozy!! Dalla prima moglie ha avuto 2 figli. Uno, giovanissimo, già è ben introdotto in politica, eletto consigliere regionale nello stesso partito del padre. Nepotismo politico come usa in Italia: il "Trota" di Bossi, il figlio di Di Pietro, contestato dagli iscritti di Italia dei Valori che si sono dimessi per protesta (ma chi se ne frega di quei poveri scemi della base), i figli di Craxi (come se non bastasse quello che ci è costato il padre) e così via.Il sarcastico Sarkozy ha avuto tre mogli, ha battuto Berlusconi e Antonio Di Pietro che, per ora, hanno solo un divorzio nel loro curriculum: ma si dicono cattolici.... Berlusconi sta perfezionando il secondo divorzio, bisogna dire, chissà... potrebbe emulare Sarkozy e risposarsi per la terza volta anche lui!
Insomma, tutto il mondo è paese! Ma la mia è solo una morale piccolo borghese influenzata dall'educazione cattolica!