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Moratti: ” Era il moment di cambiare, Ausilio l’uomo giusto, su Seedorf dico..”

Creato il 19 maggio 2014 da Alex80

Il Presidente onorario dell’Inter, Massio Moratti, ha parlato cosi dopo la sconfitta col Chievo, che difatti ha sancito non solo la chiusura della stagione, ma anche di un ciclo, con gli adii degli argentini Cambiasso, Milito, Samuel oltre a Zanetti.

Ecco le parole di Moratti:

‘Mi sembrava giusto e rispettoso venire qui per chiudere con gli eroi del Triplete un periodo pieno di bei ricordi. Tutti, non soltanto Zanetti: hanno fatto molto più di quello che mi aspettassi”.

Era arrivato il momento di chiudere col passato? L’Inter può tornare subito protagonista?

”Se la società ha deciso così vuol dire che c’è bisogno di un cambiamento e immagino che saranno fatti in termini tali da potersi permettere un cambiamento così. Loro han fatto tutto il possibile e penso che sia stato un passo giusto visto in quest’ottica. Non è facile rifare una squadra che torni al successo, ma credo che ci si punti fin da subito. Poi devi avere più o meno fortuna o ti può capitare di non vincere facilmente”.

Ausilio si è assunto molte responsabilità: c’è solo lui per il mercato?

”Sì, credo proprio di sì e credo sia giusto: ha l’esperienza necessaria e la società ha scelto proprio lui”.

Questa politica del costo zero farà pagare dazio?

”Quest’anno siamo stati anche un po’ sfortunati e poteva andare molto meglio. Ma credo che tutte le società in Italia abbiano questa situazione di dover fare attenzione. Più o meno sono tutte, chi più chi meno, sono nelle medesime condizioni. Poi dipende dalle scelte in termini di giocatori, ma è lo specchio dei tempi”.

Infine, un saluto a Seedorf.

”E’ stato un ottimo giocatore anche da noi. Spero che resti al Milan perché lo merita e ha qualità, ma da interista spero di no (ride, ndr)”.


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