Moratti non ha fretta di cedere l'Inter. Thohir: "Non sto trattando per l'80%"

L’Inter indonesiana fa fatica a nascere, vuoi per la delicatezza di una trattativa dalla portata così ampia, vuoi che le distanze geografiche limitano gli incontri, ma Massimo Moratti ed Eric Thohir non hanno ancora trovato l’accordo decisivo.

Arrivato a Milano nella mattinata di ieri, il tycoon, ha incontrato nel pomeriggio Moratti e il figlio Angelo Mario in un lussuoso hotel a due passi da casa Moratti. Il figlio, ieri, si era lasciato scappare solo un “Non credo”, quando gli si chiedeva a che punto fosse la trattativa.

Stamane invece è stato braccato prima Moratti e poi Thohir che hanno tenuto la stessa linea di cautela. L’attuale numero uno nerazzurro, come sempre molto criptico, si è detto “soddisfatto” dell’incontro ma la parola fine è ancora lontana: “Non è da chiudere in questi giorni”.

I colleghi di SkySport24 hanno invece intervistato il magnate indonesiano, che si è così esposto: “Massimo rispetto per la famiglia Moratti, che è una famiglia importante, in questo momento non mi sento di rivelare nulla sulla trattativa. Sono fiducioso, ma c'è un errore di base: non è vero che tratto per l'80% del club, in maniera assoluta”.

Un errore di fondo importante. Se non si sta trattando per l’80% quasi con certezza si sta parlando comunque della maggioranza, forse per il 60% delle quote societarie.

Ma Thohir rivela dell’altro: “Inoltre non mi permetterei mai di presentare dei dirigenti da portare in società. Ho sentito parlare di Leonardo ma non è vero. Non voglio influire neppure sulle scelte di mercato: siamo su un piano di trattativa più generale e rispetterò i tempi richiesti dalla famiglia Moratti”.

Come prevedibile il futuro azionista dell’Inter non vuole, per ora, interferire nel lavoro di Moratti. A tutti gli effetti Thohir non è ancora all’interno della società e solo una volta acquisite le famose (e segrete) quote Thohir potrà agire in simbiosi con la famiglia Moratti. Fianco a fianco, con grande rispetto per chi ha scritto la storia dell’Inter.

La trattativa andrà per le lunghe ma i continui incontri, chiamate, smentite e aperture fanno capire come i due imprenditori stiano trattando, e l’operazione è già a uno stato avanzato. Domani Thohir tornerà in Indonesia, Moratti si godrà l’Inter che sfiderà l’Amburgo in terra tedesca. Per la cessione c’è tempo, si farà ma i tempi li detta la famiglia Moratti.