Mordimi – Vampire suck

“Negli anni ottanta andava la coca, nei novanta il grunge. Ora è l’era dei vampiri. È veramente un fenomeno di massa”.  Con questa battuta, recitata dal protagonista all’interno del loro nuovo film, gli specialisti in parodie cinematografiche Jason Friedberg e Aaron Seltzer commentano il successo dilagante che The Twilight Saga ha raccolto in questo periodo storico. Ed è proprio da questo filone cinematografico così diffuso che la pellicola Mordimi- Vampire suck prende spunto per regalarci un’ora e mezza di parodia e comicità.

Gli elementi presi fedelmente dai primi tre episodi della Saga di Twilight vengono stravolti e riscritti: la città di Forks diventa Sporks, dove i cittadini sono sempre distratti, il che spiega perché nessuno ritenga strano che un negozio di liquori locali pubblicizzi “Sangue freddo ghiacciato – AB Positivo Confezione da sei in vendita”; che un senzatetto abbia un cartello con su scritto “Lavoro per sangue”; che la pizzeria di Vinny proponga cibo “caldo, fresco e senz’aglio”; e che un dentista locale mostri un’insegna con una bocca sorridente e dei canini appuntiti.

Le gag della pellicola sono davvero ben riuscite e il film non si appesantisce mai, scorrendo con ritmi veloci, fondendo i momenti salienti delle tre pellicole e trasformando l’esperienza dei due giovani, l’umana Becca e il vampiro Edward, in una commedia esilarante, regalandoci finalmente un finale davvero divertente.

Dopo aver brillantemente ironizzato sui film horror di Hollywood (essendo stati due degli sceneggiatori di Scary Movie), sulle pellicole romantiche ( Hot Movie – un film con il lubrificante), i blockbuster (Epic Movie) e sui film catastrofici (Disaster Movie) e 300 (3ciento – Chi l’ha duro… la vince), Friedberg e Seltzer tornano sul luogo del delitto. E, questa volta, affondano i denti nel fenomeno più in voga della cultura popolare contemporanea: i vampiri e i licantropi.

Filomena Venditti