A sostegno del Sindaco Dipasquale
Ragusa - Al pari del Parlamento Nazionale, che ha avuto in Vladimir Luxuria la sua prima deputata trans*, anche il prossimo Consiglio comunale potrebbe contare su una consigliera trans*.A farsi tentare dalle “sirene” delle prossime amministrative, c’è anche Morgana Gargiulo, Miss Trans* Sicilia, palermitana di nascita e ormai ragusana di adozione. In questi ultimi giorni i suoi volantini, come quelli degli altri candidati, hanno “invaso” la città. E’ candidata nella lista denominata “Insieme per il lavoro e sviluppo” creata dal Movimento Ragusa soprattutto e dal Partito Repubblicano Italiano a sostegno del Sindaco Dipasquale. Morgana è pronta a dar battaglia perché vuole “una Ragusa speciale, più sviluppata nel campo del lavoro, nel settore sociale ed economia ma anche più aperta mentalmente”. A volerla fortemente candidata è stato il presidente di Ragusa Soprattutto, Pippo Occhipinti che ha poi incontrato subito il favore del Partito Repubblicano Italiano di Gino Calvo. “Conosco Morgana da qualche tempo – spiega Occhipinti – E’ una persona molto molto intelligente e molto sensibile. Il fatto che sia trans* non poteva certo essere un ostacolo”. Alla fine, dunque, Morgana ha ceduto alla politica visto che aveva detto che non voleva saperne? “Si, alla fine ho fatto la mia scelta – spiega Morgana – Mi ha voluto tantissimo Occhipinti e alla fine mi sono convinta. Voglio far cadere quelle barriere di ipocrisia e bigottismo che parte di questa città ha ancora, soprattutto verso le persone speciali, come le chiamo io, come me. Siamo persone speciali, non diverse. Anche io ho un cervello come tutti gli altri". Ma secondo lei Ragusa è pronta per la candidatura di una persona trans*? “Ragusa è una città che sta diventando pian piano multietnica e multiculturale, non vedo perché dovrebbe scandalizzarsi. E poi chi dovrebbe scandalizzarsi, le stesse persone che con il sorriso strisciano la mia carta di credito nel loro pos dicendomi che sono bella e splendida? Se diventerò consigliera, mi piacerebbe attivare percorsi di educazione sessuale nelle scuole, tra i giovani, perché ritengo che non c’è nulla da nascondere. Anche noi trans* abbiamo un cervello e siamo molto amati dalle nostre famiglie”. E poi cos’altro serve a questa città? “Beh, sicuramente proporrò di migliorare i marciapiedi, in alcuni tratti sono disconnessi”. Senta, si rende conto anche lei che una persona trans* che come prima cosa vuol aggiustare i marciapiedi, nella “bigotta” Ragusa, darà presto adito a facili battute. “Non c'avevo pensato a questa battuta che sarebbe anche divertente. Non devo certo aver paura di dire le cose. E poi io non faccio la prostituta ma l’attrice. Credo che i marciapiedi vadano migliorati perché molte signore mie amiche me l’hanno fatto notare e io stessa, camminando durante lo shopping, ho avuto difficoltà con i tacchi. Le battute, anzi le battutacce, le lascio ad altri. Io sono pronta ad offrire alla mia città, estro, creatività, arte e cultura”.
Michelangelo Barbagallo
Fonte: http://www.ragusanews.com/articolo/20888/morgana-sono-trans-e-mi-candido-al-consiglio-comunale-di-ragusa
Certo che, però, se tutti i ragusani (o persone in genere) la pensano come il nostro caro pseudo Giornalista di "ragusanews.com", Il Duca di Monterosso, direi che noi transessuali siam messi proprio benone!
In un suo articoletto asserisce appunto:
"Qualcuno dirà che ci sono trans che sembrano donne più delle donne stesse! Appunto, sembrano, appaiono, ma i trans donne non sono e mai lo saranno".
Forse il nostro caro "Duca" non conosce bene la differenza tra il termine "Uomo/Donna" e il termine "Maschio/Femmina": Duca, l'ignoranza può essere curata se presa in tempo, sai?
Ma le sue perle non finiscono mica qui:
"Anzi, se fossi ragusano, tra tutti i facsimile da portare in cabina elettorale, sceglierei proprio quello di Morgana. Almeno con la coscienza starei a posto: tra tutti i “pacchi” candidati, che vorrebbero travestirsi da politici, sceglierei proprio Morgana, un travestito vero che politico non è.Ovvero, se devo farmi prendere in giro da quei quattro scassapagghiari vestiti a festa, meglio il trans, anzi, meglio Morgana, che è uomo “vestito a fimmina”, e che mi «cugghiunìa» già in partenza, senza passare dalla campagna elettorale".
Forse, al nostro caro "Duca", non gli è abbastanza chiaro che tra "Travestito (Crossdresser) e Transessuale corre un pò di differenza: credo che qualcuno dovrebbe insegnargli un paio di cosette o forse lui, prima di trattare determinati argomenti come la "Transessualità", dovrebbe informarsi meglio (confido più nella prima)!
Continuando nella sua frenesia, afferma che:
"Morgana è una contraffazione perfetta, quasi perfetta, un bel plagio diremmo, come i perafonini dei cinesi, quelli che fanno il verso all’iPhone della Apple.
Ma chi compra il perafonino lo fa per economizzare, perché non può sostenere il costo dell’iPhone".
Caro "Duca", io credo che tu, invece, ti sia comprato il cervello (a prezzo scontato) in uno "Outlet" proprio per risparmiare; del resto, a parte la qualità, ogni testa ha una sua capienza: forse la tua si poteva permettere solo quella misura (molto piccola)!
E per finire eccovi la sua ultima chicca:
"E prima o poi quell’uomo che ha scelto il trans si stancherà del falso e vorrà l’originale, anche se il prodotto sarà scadente, passato di moda, usato sì, ma garantito a vita. Perché, cari trans, 'acqua per acqua', per l’uomo 'è sempre meglio l’aceto, almeno una volta era vino' ".Per leggere tutto l'articolo[...]
Forse tu, "Duca", di vino (o aceto, come preferisci) te ne sei scolato un bel barilotto prima di scrivere: ricorda che non tutti gli uomini sono come te...per fortuna!
Poi, nei tuoi prossimi articoletti, inizia a scrivere in italiano e non in dialetto: ogni tanto un pò di professionalità non guasterebbe, sai?!!
Inoltre, prima di praticare la tua "professione"(Giornalista?), dovresti guarire un pò dalla tua ignoranza (sperando che non si sia già cronicizzata): ne avresti proprio bisogno!
Un abbraccio
Marco Michele Caserta