Magazine Società
BENEDICTA
Eccidio della Benedicta
Benedicta, località Capanne di Marcarolo (Appennino al confine tra le province di Alessandria e Genova).Nei primi giorni di aprile del 1944 militari della GNR (Guardia Nazionale Repubblicana) e soldati tedeschi iniziano un imponente rastrellamento contro le formazioni garibaldine della zona. Gli scontri armati fra le forze in campo iniziano il 6 aprile ma i partigiani sono male armati e presto hanno la peggio. Alla fine degli scontri, l’11 aprile, vengono catturati 75 partigiani, fucilati dalla GNR comandata da un ufficiale tedesco. Quasi altrettanti erano caduti combattendo. Il monastero della Benedicta, in cui si sono rifugiati gli uomini disarmati o meno esperti, viene minato e fatto esplodere. 400 renitenti alla leva che si presentano spontaneamente, accogliendo l'invito delle SS che promettono il condono della pena, vengono deportati nei lager nazisti. 17 partigiani, fatti prigionieri durante il rastrellamento, verranno fucilati, insieme ad altri 42 prigionieri, il 19 maggio nella strage del Turchino, compiuta come rappresaglia per un attentato contro dei soldati tedeschi al cinema Odeon di Genova.
fonte http://www.anpi.it/eccidio-della-benedicta/
TURCHINO
Strage di Colle del Turchino
Colle del Turchino, sull’Appennino Ligure, durante l’occupazione tedesca dell’Italia fu caratterizzato da un’intensa attività partigiana e, proprio per questo, il passo omonimo venne scelto dai nazisti quale luogo di fucilazioni esemplari di prigionieri. Qui, il 19 maggio 1944 vennero fucilati 59 prigionieri politici per rappresaglia all’attentato gappista avvenuto al cinema Odeon di Genova, dove erano rimasti uccisi quattro marinai tedeschi, andando ben oltre il rapporto 10 a 1 previsto dal bando Kesselring per vendicare l’uccisione di anche un solo soldato del Reich. La maggior parte delle vittime, molte sotto i vent’anni, erano state prelevate dal carcere genovese di Marassi. 17 di queste erano partigiani catturati durante il rastrellamento della Benedicta, avvenuto in aprile. Le modalità di fucilazione, come già per la strage alle Fosse Ardeatine, furono particolarmente crudeli. I prigionieri venivano fatti salire a gruppi di sei su delle passerelle di legno disposte su una grande fossa in modo che ognuno, prima di subire la stessa sorte, potesse vedere i cadaveri dei suoi compagni. fonte http://www.anpi.it/eccidio-di-colle-turchino/
Possono interessarti anche questi articoli :
-
la situazione dei mercati
Se già prima di Expo 2015 il cibo era centrale in una società come la nostra che ha, tra i colori della bandiera nazionale, il pomodoro con la mozzarella e il... Leggere il seguito
Da Plus1gmt
SOCIETÀ -
Contemporaneità ed emancipazione psico-spirituale: nuove inquisizioni e nuove...
Di LENI REMEDIOSParte Prima“It is the first responsibility of every citizen to question authority”Benjamin Franklin“If you are not able to throw away a... Leggere il seguito
Da Criticaimpura
CULTURA, SCIENZE, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE -
Calcio, la Sampdoria in Europa League. Svanisce il sogno dell’Inter
La Sampdoria è stata ammessa all’edizione 2015-16 dell’Europa League e tira un sospiro di sollievo. La Uefa, infatti, ha ufficializzato oggi la lista delle... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Gianluca Di Marzio e il suo calciomercato
Il re del calciomercato Sky Per i “malati” di calcio, Gianluca Di Marzio è una sorta di oracolo. Per chi non vive di pallone, invece, si tratta semplicemente... Leggere il seguito
Da Stenazzi
ATTUALITÀ, OPINIONI, SOCIETÀ -
“Ottopunti. Il mio G8 di Genova”: il film di Timothy Ormezzano e Danilo Monte
OTTOPUNTI – Un documentario di Danilo Monte, Vimeo: Timothy Ormezzano e il regista Danilo Monte ripercorrono le strade di Genova undici anni dopo il G8 del 2001. Leggere il seguito
Da Antonellabeccaria
CULTURA, LIBRI, SOCIETÀ -
In continua crescita il “car sharing” in Italia, sempre più persone scelgono...
Avere un’auto senza preoccuparsi di assicurazione, bollo e benzina. Parcheggiarla senza pagare il ticket orario. Entrare nelle zone a traffico limitato senza... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ