Che cosa esce questa settimana nei cinema, eh? Che cosa? Pensate di coglierci impreparati? Vi sbagliate di grosso. Io e il mio favoloso (ma dove?) collega Mr. James Ford del sempre entusiasmante (ma quando mai?) blog WhiteRussian in questa rubrica vi teniamo aggiornati su tutti i nuovi film in arrivo nelle sale. E vi facciamo pagare per questo? Certo che no. Ci mancherebbe ancora che bisogna pagare per leggere i commenti di Ford. O i miei. Ecco allora aggratis tutte le anticipazioni e i pre-giudizi sulle pellicole in arrivo nei cinema questo weekend.
Mortdecai
"Sto facendo la fine di De Niro?
Certo che no, io sono messo molto peggio! Diciamo che sono sui livelli di... Ford."
Il settimo figlio
"Academy, dammi subito quell'Oscar.
Prima che tu mi veda in questo film e ci ripensi..."
Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza
Ford mentre va a prendere sobriamente un caffè al bar.
Cannibal dice: Nonostante il titolo logorroico, non si tratta della nuova fatica di Lina Wertmuller o del libro d'esordio di Mr. James Ford, bensì della pellicola che ha vinto il Leone d'Oro al Festival di Venezia 2014. Una pellicola svedese che pare possedere una certa leggerezza, alla faccia del titolo, e che potrebbe rivelarsi un bel film d'autore e non un mattonazzo pseudo autoriale di quelli che piacciono al mio blogger rivale. Ford dice: il vincitore dell'ultimo Festival di Venezia, giunto con la consueta puntualità nelle sale italiane, è il vero dilemma della settimana. Sarà un piccolo cult d'autore o la solita merdina radical chic pronta a mandare in visibilio il mio rivale, che con l'inizio del duemilaquindici pare avere ripreso tutte le sue più malsane abitudini in fatto di opinioni bislacche!?Noi e la Giulia
"Chissà perché, ma ho come l'impressione che il nostro film sarà una palla..."
Cannibal dice: Difficile trovare una settimana in cui non esca un nuovo film con Raoul Bova. Quando capita, al suo posto esce un film con Luca Argentero. In Italia al momento lavorano solo loro due. E io per protesta continuo a boicottare tutte le loro pellicole. Per protesta? Va beh, ok, diciamo che è anche e soprattutto perché non c'ho voglia di vederle. Ford dice: ed eccoci qui. Giusto per toglierci l'ultimo dubbio a proposito dello stato di salute del Cinema italiano: clinicamente morto.Il segreto del suo volto
"Confessa: qual è il segreto di Ford?"
"Di cinema non ne capisce una mazza."
"Ma nooo! Quella è una cosa che sanno già tutti."
Life Itself
"AHAHAH, troppo divertenti i film consigliati da Pensieri Cannibali."
Cannibal dice: Life Itself è un documentario dedicato a un celebre critico cinematografico. Chi? Cannibal Kid no, perché non è un critico cinematografico. James Ford nemmeno, perché non è celebre. Quindi di chi si tratta? Di Roger Ebert, critico americano premio Pulitzer scomparso di recente. Un'occhiata questo Life Itself potrebbe quindi meritarsela. E, nel caso, potrebbe beccarsi pure le nostre critiche. Ford dice: interessante titolo, questo dedicato a Ebert, che potrebbe rivelarsi addirittura il migliore della settimana se non altro perchè tocca un argomento - quello della critica cinematografica - con il quale ci troviamo a fare i conti praticamente ogni giorno. Poi, certo, non è detto che il risultato non siano comunque bottigliate: ma anche questo fa parte del gioco.